ABBANDONO DEI CANI: ogni anno la stessa lagna strumentale per legittimare l’iper-controllo sui cani e la loro sterilizzazioni a tappeto! RIFLETTIAMO PER TROVARE SOLUZIONI VERO-ANIMALISTE

 

ABBANDONO DEI CANI: OGNI ANNO LA STESSA LAGNA STRUMENTALE

per legittimare l’iper-controllo sui cani e la loro sterilizzazione a tappeto legata a tale controllo!

E NOI CI RICASCHIAMO ANCORA!

RIFLETTIAMO PER TROVARE SOLUZIONI VERO-ANIMALISTE

SAREBBE STATO LODEVOLE SE LA PREOCCUPAZIONE PROPAGANDATA CONTRO L’ABBANDONO DEI CANI FOSSE STATA MOTIVATA DAVVERO DAL BENESSERE DELLA SPECIE DEI CANI … MA QUANDO HO SCOPERTO CHE I CANI RECUPERATI VENGONO STERILIZZATI NEI CANILI O DATI IN ADOZIONE SOLO CON VINCOLO DI STERILIZZAZIONE HO VOLUTO APPROFONDIRE E QUANTO EMERSO E’ UN MAXI-ORRORE CHE HA PERMESSO DI CAPIRE COME LA QUESTIONE ABBANDONI, FISIOLOGICA O ESAGERATA STRUMENTALMENTE, SERVE INVECE PER LEGITTIMARE TUTTO QUESTO IMPERO MORTIFERO FALSO-ANIMALISTA E SPECULATIVO.

Riflessioni sottoposte al fine della revisione dei quadri normativi all’attenzione dei Parlamentari e dei Ministri, come di tutti i Cittadini!

Orrori del falso-animalismo, la sterilizzazione a tappeto dei Cani – immagini di interventi di sterilizzazione che si rinvengono su internet

 

Ci preoccupiamo, o meglio ci fanno preoccupare con tanto di pubblicità battente, del numero medio di cani che vengono abbandonati ogni ora in Italia.

Ma vengono ABBANDONATI
o vengono LIBERATI?

Una domanda retorica per riflettere: in confronto invece al numero esorbitantemente superiore di cani che vengono sterilizzati mediamente ogni ora in Italia, e quindi così resi handicappati con la chirurgica vivisezione gonadica, resi farmaco-dipendenti e spenti per sempre, estinti agli occhi della loro specie, la questione di un cane abbandonato par futile cosa.

 

Un delirante manifesto programmatico del FALSO-ANIMALISMO diffuso in Italia su Facebook nel gennaio 2019, qui un suo screen-shot, che anticipiamo qui per fa capire come nell’ideologia del falso-animalismo gli abbandoni sono argomento strumentalizzato per legittimare la sterilizzazione a tappeto degli animali, argomento di queste riflessioni.

 

Certo c’è la questione di cani che abbandonati, e che non hanno mai visto una strada, rischiano di causare incidenti, ci mancherebbe che la cosa non va attenzionata.

Ma se va avanti da tanti anni tale abbandono dobbiamo intervenire con la repressione, arrestando tutti i colpevoli, come fino ad oggi non è mai accaduto anche perché cosa infattibile, costruendo nuove speculative carceri per metterli dentro,
o dobbiamo risolvere il problema con più saggezza come è stato fatto ad esempio in Salento contro le discariche abusive nei campi realizzando gli ecocentri, dove ognuno se correttamente informato sa che può portare ora i rifiuti più ingombranti, o addirittura può chiamare numeri di telefono opportuni per far venire personale addetto a prenderli dalla propria casa gratuitamente, senza gettarli nei campi ai margini delle strade come avveniva incivilmente in passato e in qualche zona ancora oggi?

Si deve pertanto istituire un ente preposto alla raccolta e smistamento dei cani abbandonati, dove ciascuno liberamente senza alcun peso può consegnare gratuitamente il suo cane, se non lo vuole più, esattamente come in passato nei monasteri si consegnavano gli orfanelli attraverso la cosiddetta “ruota” del monastero. Non è detto che si debba oggi arrivare allo stesso strumento della “ruota”, ma anche se fosse non vi vedrei drammi.
Idem va fatto per i cuccioli di cucciolate del proprio cane che eventualmente una persona dovesse avere problemi a donare da solo.
Non così per i gatti la cui presenza nel territorio è quanto più auspicabile possibile in quanto essi tengono basso il numero di topi e ratti ecosostenibilimente senza bisogno di veleni pesticidi.
Ma fatta questa premessa doverosa di ecosostenibilità, gli stessi enti statali comunali potrebbero occuparsi anche di gattini e gatti in abbandono. Enti che tengono gli animali momentaneamente in strutture a bioparco con ampi spazi verdi.
La rete internet poi, i social network devono essere utilizzati anche proprio per questo libero scambio di cani e gatti tra le persone come in passato e anche oggi ancor di più con i nuovi mezzi telematici, senza chiaramente più alcun vincolo folle di sterilizzazione.

Invece tutto questo non avviene, si grida al problema dell’ abbandono ogni anno puntualmente e soprattutto in estate quando la gente va in vacanza, con tanto di pubblicità in tv strappalacrime, e su tutto questo come più in generale sul tema strumentalizzato oggi del “maltrattamento animale”, come sull’ oggi iperdemonizzato fenomeno antichissimo quanto la civiltà umana del randagismo, si stanno costruendo degli imperi privati per la gestione dei cani, e dei gatti persino, imperi immensi il cui business dovrebbe esserci reso noto da indagini de “Il Sole 24 Ore” o da altra testata giornalistica di inchiesta.
Un impero che passa da canili o simil canili, “rifugi” non cambia nulla, cambiano i termini ma non il significato, persino oggi “gattili” per gatti, che sono in realtà dei centri di detenzione speculativa e dei vicoli ciechi dove gli animali entrano integri e ne escono handicappati tramite mutilazione delle gonadi negli interventi anche essi speculativi della sterilizzazione seriale.
Questo permette anche un maggiore interessato controllo monopolizzante, perché come nel caso della diffusione di sementi per piante sterili da parte delle multinazionali OGM che costringono così gli agricoltori a ricomprare sempre il seme da esse, così anche in questo caso diffondendo cani sterili si creano monopoli di gestione delle specie, e i cani dovranno essere sempre ricomprati o riadottati dalle stesse lobby, si spezza pertanto la virtuosa rete di libero arcaico allevamento tra la gente.
Oggi tutto viene strumentalizzato a tal fine, persino il piano detto di conservazione e gestione dei lupi nel quale si prescrive la sterilizzazione di tutti i cani randagi e l’incentivazione persino della sterilizzazione dei cani padronali, paventando strumentalmente a tal fine il rischio che non c’ è di inquinamento genetico del lupo da ibridazione con il cane, questo non perché non possano avvenire accoppiamenti tra lupi e cani ma perché il cane e il lupo appartengono alla stessa specie e il primo viene sottoposto a selezione artificiale il secondo invece la selezione naturale. Tentano pertanto di sterilizzare persino i cani padronali che invece sono quelli che integri in salute possono difendere meglio il gregge, i borghi e le persone dai lupi stessi, tenendo gli animali selvatici vari lontani per la migliore convivenza tra uomini e lupi;
non solo, tutto questo fa capire che c’era una saggezza e utilità anche nella presenza dei cani semiliberi nei paesi, cani che oggi invece con la scusa del randagismo vengono sterilizzati ed estinti: essi tenevano gli animali selvatici lontani dai luoghi urbanizzati per il bene di tutti, animali selvatici inclusi.
Il randagismo poi funzionava come una sorta di serbatoio di smistamento, quello che oggi occorre chiedere di far gestire allo stato, dal randagismo venivano adottati i cani da parte dei cittadini e nel randagismo si conservava una alta varietà genetica da cui poi è stato possibile anche selezionare o riselezionare opportunamente le razze canine più utili all’uomo. Cani che avevano anche una ecosostenibile funzione igienica, possiamo dire, di spazzini per i loro gusti alimentari.
L’ attività degli accalappiacani e dei canili nasceva con una sola ragione accettabile che era quella di monitorare i cani semiliberi ed intervenire per impedire la libera circolazione di quelli evidentemente mordaci a tutela dell’ incolumità pubblica, oggi tutto questo invece è degenerato nel verso della totale cancellazione dei cani dall’ambiente rurale e urbano.

In un disgustoso perbenismo falso-animalista tutta questa saggezza antica di natura ed ecosostenibilità viene oggi cancellata dimenticata ignorata e, cosa più grave, persino quelle persone che dovrebbero essere più sensibili a questi temi naturalistici sono oggi totalmente cadute nella spirale della falsa-ecologia e non sollevano il capo per vedere un po’ di luce e tirare fuori la nostra Nazione da tutta questa squallida dannosa e speculativa degenerazione danneggiante la biodiversità complessiva, selvatica e domestica, autoctona ed esotica naturalizzatasi, ed usurpante i diritti e le “Libertà naturalistiche” dei popoli all’ allevamento e alla coltivazione di ogni specie vivente, diritti che non confliggono ma anzi favoriscono complessive pratiche e politiche di conservazione partecipata della biodiversità e del paesaggio silvo-agro-pastorale naturale-antropico.

 

(Testo tratto dal mio post facebook del 21 luglio 2017, e a seguire dai miei commenti ad esso, al link: https://www.facebook.com/oreste.caroppo.9/posts/10213890770213463)
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E poi perché questa FISSA DEL MICROCHIP, si può anche mettere la catenella al collo con dati del padrone! Perché No? Basta trattare i Cani (ecc.) come prodotti da scaffale con codice a barre!

Sburocratizzare il rapporto con gli animali, renderlo più libero, non il contrario per il loro e nostro bene! Questo deve fare una saggia politica!

Costretta a sbarazzarsene in questo modo donandolo a chi vorrà prenderselo alla fine, perché non si realizza una rete spontanea sburocratizzata di scambio o con assistenza gratuita statale a tal fine:

Ultima ora..CONDIVIDETE PURE..FATE GIRAREDonna abbandona il cane in mezzo alla strada..tranquilla,si guarda pure attorno..ma molto ingenua..visto che a riprenderla c'è una telecamera..Incastrata dalla telecamera…Che donna è?(non possiamo scrivere quello che pensiamo..perchè ci bannano)Resto del video su www.meteorealtime.com

Gepostet von Meteo real time am Dienstag, 18. Juli 2017

Adesso questi falso-animalisti dipingono mistificatoriamente un sistema Leviatano.
Il cane imprigionato in un canile e sterilizzato da tale sistema che marcisce da solo in gabbia,
e l’ insensibile diventa il cittadino che non lo adotta più, si rifiuta, se mutilato nelle gonadi!Questi giochetti non funzionano più!Oggi è evidente che son gli stessi che vanno in giro a toglierli dalla libertà, a chiuderli in canili, che è sovente sinonimo di “trovar loro uno stallo”, una stalla forzata insomma, e sterilizzarli!Ergo non si tratta di lasciarli marciare, son già de facto così sterilizzati per la biologia solo compost che cammina e che non darà vita mai più, non-vita;
si tratta di dire, “i vostri canili e canili di fiducia restano colmi di quelle vostre vittime del vostro bisturi, ve li “curate” voi … “curate” termine inutilizzabile in questa mostruosa condotta di sevizie castranti mascherate da carezze … li nutrite voi con le vostre crocchette da fiaba di Hansel e Gretel, la gente adotterà solo cani e gatti integri, bellezza, vita, salute, gioia! Un 🐕 sterilizzato è la negazione in lui e per gli altri di tutto ciò!”
No ai canili lager gulag di sterilizzazione seriale
Certo, incommensurabilmente meglio essere abbandonati sul ciglio di una strada, che essere portati dal veterinario per essere castrati!
Dico questo perché stranamente oggi circola in Italia un assurdo volontariato dell’Apocalisse che con la scusa di evitare l’abbandono dei cani, li viviseziona delle gonadi, impedendo loro di procreare e trasformandoli in degli handicappati a vita!
Pertanto ergo meglio essere abbandonati e sperare di essere recuperati da qualcuno che ama davvero i cani e quindi ovviamente non li sterilizza, oppure sperare di riuscire a tranciare la corda e unirsi ad un branco di cani semi-liberi o di lupi nelle selve!Il valore della possibilità, della Vita e della Libertà sono cose oggi smarrite nell’ideologia di certo falso-animalismo che è giusto chiamare ormai animazzismo!
Loro sceglierebbero l’ abbandono, puoi scommettere,
rispetto a queste operazioni di mutilante sterilizzazione chirurgica irreversibile, mica stupidi!
Se i Cani sapessero prima che vuoi sterilizzarli, ti dilanierebbero!
Accetto tutte le posizioni e critiche,
importante però che non si arrivi a chiamare maltrattamento la libertà, e amore la mutilazione dei genitali,
a quel punto diventa una questione di difesa della lingua italiana e del significato delle sue parole prima ancora che degli animali! Diventa questione di onestà intellettuale anche nei confronti di sé stessi, anche se dietro il volontariato pro sterilizzazioni seriali di cani e gatti ovviamente ci possono essere problematiche psicologiche oltre che grandi speculazioni!
Non esiste praticamente quasi altra declinazione del concetto di “bene” per gli esseri viventi!

Tutto il resto è il “male”, e viviamo in una società che è riuscita addirittura a presentarselo come il sommo “bene”!??
Si può cadere più in basso e ci può essere maggiore degenerazione di questa!?

“Ti piacerebbe se lo facessero a te? Pensaci!”

 


 

IL PARADOSSO DEI CANI ABBANDONATI
ai tempi della piaga mostruosa della sterilizzazione seriale
(RIFLESSIONI)

I paradossi del Falso animalismo

 

Oggi paradossalmente questo fenomeno, al di là di giudizi morali, letto da un punto di vista più naturalistico, par quasi l’unico modo ormai rimasto alla Natura per rimpinguare rapidamente la popolazione di cani randagi nelle nostre regioni, questo finché almeno non sarà fermata la piaga della sterilizzazione seriale di questi poveri animali amici fedeli dell’uomo, ignari del destino di sterilità che rischia oggi di capitare loro con un futuro ovviamente di malattia e sofferenze psicologiche e somatiche connesse a tale aberrante pratica vivisezionatoria mutilante degli organi genitali.
Sempre che non siano, ahinoi, tutti quei cani abbandonati per le vacanze estive già animali sterilizzati chirurgicamente!

Fermo restando che anche la vasectomia sterilizzante, non solo la castrazione mutilante, ma anche la sterilizzazione chimica fatte in maniera estesa seriale sono un abominio!

 

È impressionante scoprire come a volte la Natura muove le sue pedine nei modi più imprevedibili ed inimmaginabili per mantenere alla fine suoi importanti equilibri millenari!
E uno di questi equilibri implica la presenza in Europa di Cani in libertà!
Già nel Paleolitico, e prima ancora della domesticazione, diverse specie di canidi vivevano liberi e si riproducevano liberamente in territorio salentino come dimostra la paleontologia.

Con la domesticazione a partire da lupi e cani selvatici l’uomo ha selezionato le tante razze canine, tra le quali per l’Italia: quella del fiero Cane corso di origine pugliese, quella del possente Mastino napoletano legato al Sud Italia, quella del bellissimo Pastore maremmano-abruzzese, dell’elegante scattante Levriero italiano, del Bracco italiano da caccia, eccetera, eccetera, eccetera.
E ancora dal patrimonio mutevole, ricco geneticamente parlando, dei Cani randagi e degli ancor più selvatici loro progenitori i Lupi (Canis lupus), se conservato come doveroso, sarà possibile sviluppare ulteriori razze in futuro sempre per selezione artificiale.
Del resto, non sempre ma sovente, razza canina uguale: selezione di cani con handicap (nei confronti di una vita selvaggia), conservati come standard della razza di generazione in generazione, a causa della perversione umana o della necessità umana di selezionare certe caratteristiche per meri gusti estetici o per certe altre caratteristiche funzionali nei cani voluti.
Viceversa, statisticamente molto più sani in termini genetici sono i cani randagi che da generazioni si riproducono senza l’azione della selezione artificiale umana, ma sotto le leggi della selezione naturale!

I cani semi-selvatici di comunità sono fondamentali, la loro estinzione, (che sarebbe causata matematicamente dalla loro totale sterilizzazione seriale portata avanti oggi come folle progetto dai “volontari dell’Apocalisse” non a caso eloquentemente definiti), è assolutamente da aborrire per quanto già detto e per altre ragioni.

Essi hanno la funzione di tenere lontani dalle città i lupi, che è bene però stiano nei campi e bene che ci siano in Natura in Italia;
e hanno anche la funzione sanitaria nella catena alimentare di animali spazzini mangiando carogne, ad esempio di animali schiacciati sulle strade, e rifiuti abbandonati organici soprattutto di origine animale.

Ora, se vediamo un bellissimo cane con collare spaesato, non mordace, su una rotatoria, forse abbandonato da poco, possiamo scegliere se chiamare dei volontari o degli addetti comunali per farlo prelevare, oppure lasciarlo lì nella speranza che qualcuno lo recuperi per sé amorevolmente senza sterilizzarlo (o impegnarci noi a tal fine), con il rischio sì che possa finire sotto una macchina, ma anche ugualmente con la probabilistica speranza che possa sopravvivere in salute e diventare un cane semi-selvatico capace di sfuggire all’uomo e continuare a riprodursi con i suoi simili!

Se chiamiamo gli addetti o i volontari, se quel cane fosse sano nel senso di non sterilizzato, diventiamo complici della sua sterilizzazione … per questo meglio lasciare a lui (o operare direttamente per lui per dargli) una chance di riproduzione, che togliergliele del tutto tutte le possibili chance e dunque farlo così uccidere per sempre de factu con la sua coatta sterilizzazione chirurgica!

CAPITE CHE MECCANISMO ASSURDO FALSO-SALVIFICO CHE IL REGIME DELLA STERILIZZAZIONE HA COSTRUITO CON TANTO DI LEGGI CHE DEVONO ESSERE NOTE AI PARLAMENTARI ED AMMINISTRATORI TUTTI E SUBITO CAMBIATE PER IL BENE DELLA SPECIE DEI CANI!

Del resto quel cane in libertà, ad esempio in sud Italia, sta su un territorio che ha ospitato sempre i cani da millenni e millenni, non vedo perché ora dovremmo gridare “al lupo, al lupo” (per un cane!) per fargli togliere la libertà guadagnata con lo spegnimento della “scintilla di eternità” che brilla nella sua ancora integra capacità riproduttiva, vera possibile chance di vittoria della Vita sulla morte, di Eros su Thanatos!

Immagine ormai rara. Poco fa, nelle campagne di Sava. Se lo vedono.i volontari della castrazione, lo acciuffano e lo castrano.Fuggi e nasconditi, amico !

Gepostet von Gianfranco Mele am Sonntag, 28. Januar 2018

Fatte queste considerazioni che evidenziano il paradosso odierno, l’ optimum massimo oggi per cui impegnarsi politicamente è fermare la piaga mostruosa della sterilizzazione seriale, affinché tutti questi cani possano essere recuperati da volontari affidabili che soprattutto vogliono il bene dei cani e della loro specie e che quindi si guardano bene dal permettere la meschina sterilizzazione chirurgica di questi importanti animali nostri compagni fedeli e che tali devono rimanere nel nostro e loro territorio da millenni e millenni!
Per cui ai “volontari dell’Apocalisse” attuatori della fanatica sterilizzazione seriale occorre sostituire e che si sostituiscano oggi coscienziosi sensibili nuovi “volontari del Paradiso”, salvatori veri di questi cani e della specie che essi rappresentano, e per la quale nascono e vivono tali cani, perché la loro specie continui ad esistere sulla terra!

P.S.: taluni per sostenere la sterilizzazione seriale dicono “creare = crepare”, e per cui avallano la non-creazione, la non-nascita! Pazzesco! Semplicemente psico-patologico.
Ma un cane libero almeno, pure nella certezza che dovrà morire come individuo, ha la speranza di poter far continuare a vivere la sua specie e il suo patrimonio genetico nei figli, un cane sterilizzato è invece un cane che di fatto “crepa”, per usare il loro gergo, in quel momento, quello della sterilizzazione irreversibile, sebbene può sembrare ancora in vita, senza più questa speranza di continuare in parte a vivere nella sua prole, se non si è già riprodotto almeno una volta prima!

 

(Testo tratto dal mio post facebook del 3 agosto 2016, al link: https://www.facebook.com/oreste.caroppo.9/posts/10210302156300358?hc_location=ufi)


 

ABBANDONO DEI CANI: OGNI ANNO LA STESSA LAGNA STRUMENTALE!E NOI CI RICASCHIAMO ANCORA, PERCHÉ?Leggi qui il mio primo commento

Gepostet von Oreste Caroppo am Freitag, 21. Juli 2017


LE VERE SOLUZIONI: (leggi questo post facebook e i commenti del medesimo autore)

Per Cani e Gatti IMPORTANTE CONDIVIDICOME LA COSIDDETTA "ISOLA ECOLOGICA" PER PORTARE I RIFIUTI SENZA GETTARLI…

Gepostet von Oreste Caroppo am Donnerstag, 30. Mai 2019


 

“PREFERISCI L’ABBANDONO O LA STERILIZZAZIONE?”

 

Un amico caduto nella battente propaganda animazzista della iperdemonizzazione degli abbandoni di cani e gatti in libertà, di fronte al mio spiegargli a cosa serviva tale demonizzazione al regime falso-animalista, e come tale regime stesso ha fatto oggi aumentare gli abbandoni
-) perché ha colpito strategicamente e distrutto, facendola passare fuori legge con mille calunnie, la figura utilissima del cagnaro cui si potevano dare cani, gatti e cuccioli, che lui piazzava rivendendo a modico prezzo ai mercati,
-) perché ha fatto diventare gli animali un costo con l’obbligo dei microchip e l’iscrizione all’anagrafe canine, cosa che costringe tanti a tenere gli animali non registrati per evitare costi e trattamenti veterinari coatti, preservandoli anche da tentativi di sterilizzazione coatta che l’animazzismo vorrebbe riuscire ad imporre con ogni scusa (oggi la scusa della abiologica della purezza dei lupi, e mille altre),
motivo per cui arrivano ad abbandonare i cuccioli anziché tentare strade diverse che porterebbero a dover rivelare di avere cani non registrati con il rischio di multe,

ha comunque detto tale mio amico che in termini di gravità lui non vedeva differenza tra abbandono e sterilizzazione, “son ambedue cose equi-cattive”.

Al che, per farvi capire a che livelli di ipnosi delle masse è giunta la propaganda, per svegliarlo gli ho detto:

“Ok, pensa di essere tu il cane e di scegliere se preferisci essere abbandonato libero slegato o essere sterilizzato irreversibilmente!”

Neppure il tempo di finire la frase ed era sveglio:

“No, no, hai ragione, abbandonami ma non mi sterilizzare!”

detto mentre inconsciamente si portava le mani tra le gambe in atteggiamento difensivo dei “”gioielli di famiglia” (non a caso scherzosamente detti così), come se fosse un giocatore di calcio in barriera.

Del resto come giustamente ha scritto un altro amico, Giovanni Enriquez: “gatto sterilizzato=gatto morto”, dopo la morte del gatto in un caso e nell’altro di lui non resterà prole, ergo sterilizzare è ESTINZIONE!

E aggiungo che è assai più meschino l’atto dello sterilizzare un animale non destinato all’ ingrasso e alimentazione dell’atto di chi uccide un animale per mangiarselo, l’animale sterilizzato resta in vita handicappato dalla sterilizzazione e sottrae spazio e risorse agli esemplari fertili della sua specie cui resta il destino della sua specie, diventa quindi una sorta di artificiale parassita avverso alla sua stessa specie di appartenenza!

(Tratto dal mio post facebook del 3 febbraio 2019, al link: https://www.facebook.com/oreste.caroppo.98/posts/1191435067677209)

 

LA FOLLIA DA FERMARE

L’animazzismo non solo il circo o gli zoo, vuole far scomparire anche tutti gli acquari con valenza didattica scientifica e conservazionista come questo.

Chiedi con forza che l’animazzismo sia messo fuorilegge!
Ovviamente uno può pensare ciò che vuole ma non può operare per distruggere ciò che è patrimonio della natura e dell’umanità, e questo sta facendo l’animazzismo.

Anche in provincia di Lecce, Brindisi e Taranto, come nel resto di Puglia, e in Calabria, Basilicata, Molise, Abruzzo,…

Gepostet von Oreste Caroppo am Mittwoch, 8. Mai 2019

 

Non credere che l’animazzismo odi gli zoo perché odi le gabbie, infatti i santuari quelle schifezze chiamate “santuari” o “oasi” o “fattorie” del falso animalismo sono praticamente zoo, non cambia nulla se non un aspetto: nei loro zoo detti santuari tutti gli animali vengono sterilizzati se non lo sono già, come nei loro canili e gattili per cani e gatti; dunque loro non odiano gli zoo per le gabbie, altrimenti chiederebbero per essi che diventino dei bioparchi con ampi spazi verdi al posto di piccole gabbie, odiano che negli zoo, nel circo e negli acquari gli animali siano tenuti fertili e si riproducano e quindi dando continuità all’esistenza delle loro specie.
Per questo odiano ogni allevamento anche allo stato brado, anche il più bello e biologico, per questo odiano il commercio degli animali fertili cercando di criminalizzarlo in ogni modo; criminalizzano le fiere e i mercati degli animali fertili (magari chiederanno di non chiamare più foro boario alcune piazze per cancellare il ricordo del bel mondo antico ecosostenibile anche dalla toponomastica) con la scusa degli animali tenuti al mercato in gabbie strette, per poche ore in gabbia le ore del mercato, invece di chiedere gabbie più ampie e meno densità di animali in esse chiedono di vietare le fiere; strumentalizzano gli abbandoni di animali semplicemente per far passare l’idea che vi sia cattiveria diffusa nell’allevamento in maniera da poter costringere a microchippare tutti gli animali che si posseggono, in maniera tale da essere iscritti nell’anagrafe canina se cani e felina se gatti, e questo è un controllo che serve loro per poter fare propaganda nel verso della sterilizzazione, per poter ridurre a zero il numero di cani e gatti di proprietà fertili nel territorio, per tenere tutto sotto controllo e poter intervenire con ogni scusa là dove ci sono animali non sterilizzati per costringere a sterilizzarli o per sequestrarli e sterilizzarli attraverso le loro forze paramilitari riconosciute, con ogni scusa, talvolta persino sottraendoli di nascosto per sterilizzarli come avvenuto più volte in Italia e i proprietari stanno sempre più denunciando questo come si legge sui giornali;

vediamo ad esempio questi articoli emblematici:

-) Qui leggiamo un interessante articolo dal titolo “Animali, le associazioni di volontariato li tutelano davvero?” sulla triste storia di un gattino rubato e sequestrato dal sistema dei canili-gattili che intima la assurda sterilizzazione seriale estinguente anche dei gatti di proprietà. Articolo del 4 luglio 2016, al link: https://www.ilfattoquotidiano.it/2016/07/04/animali-le-associazioni-di-volontariato-li-tutelano-davvero-la-storia-del-gattino-sushi/2875294/?fbclid=IwAR1EL4GJ91j3qLNf6x-3pQHY0dEddPxAE-Ib4Bhbya8IgjqgtgjcfHv32aw

Certo il randagismo felino, cioè senza neologismi demonizzatori, la normale presenza di gatti liberi non è inciviltà da reprimere con la sterilizzazione a tappeto dei randagi, è massima CIVILTÀ NATURALISTICA, ma comunque la giornalista ha colto gli orrori che stanno avvenendo, i ricatti, le catture nel lager gattili e l’intimazione folle a sterilizzare anche a tappeto tutti i gatti di proprietà e non è poco, non è poco di questi tempi di assopimento nella falso-ecologia e di risveglio!

-) “Tre gatti catturati e sterilizzati all’insaputa dei padroni – «Questo è reato di maltrattamento degli animali»”. del 11 gennaio 2019 al link: http://iltirreno.gelocal.it/versilia/cronaca/2019/01/12/news/tre-gatti-a-tonfano-catturati-e-sterilizzati-all-insaputa-dei-padroni-1.17646297?fbclid=IwAR0zZlGsQbpfCBgY9p8h5X8hx7Lx_jxTQyHfyvOajdzK3YnVu6Y9-J8ed7A

-) http://iltirreno.gelocal.it/versilia/cronaca/2019/01/17/news/gatti-sterilizzati-le-indagini-proseguono-tra-polemiche-e-accuse-1.17663796?fbclid=IwAR01We2SoGMSSjvaUOem9S3kAewrB6xbBkMFXAqBSFwTbAVdqxK6SmFS4ps

ANIMAZZISMO DA METTERE FUORI LEGGE
con le sue vili sterilizzazioni degli animali

In generale da un lato associazioni che hanno creato e/o gestiscono colonie feline, dall’altro persone che hanno gattili, anche in Salento, queste due figure si fanno la guerra perché il malloppo per loro sono i gatti del territorio, e si fanno la guerra. Avere gatti è il business in questo marciume per entrambi, da cui incentivi pubblici e donazioni private, e il business passa dalla sterilizzazione. Le colonie son trappole alimentari venatorie che svuotano i territori di gatti che vengono sterilizzati. Qui almeno si legge di una gatta allattante e che ha dei cuccioli, alla fine cosa buona. Ma la grandezza è stata la giornalista che ha letto della guerra tramite un post facebook ed è rimasta inorridita dal discorso delle sterilizzazioni imposte e a tappeto! In ogni caso business dei gattili e business delle colonie feline che prevedono sterilizzazioni vanno stigmatizzati e combattuti entrambi!

Sono i nuovi cacciatori, ma almeno un cacciatore vero ti dice fiero “io sono un cacciatore” e si veste da cacciatore, questi si vestono da infermieri e … cattura e zacchete!

Se tengono sotto controllo la fertilità, che vogliono del tutto cancellare, degli animali di proprietà è più facile da raggiungere il loro scopo: ovvero nessun animale fertile nel territorio, il ground zero dell’estinzione agognato da questi folli maledetti, dato che già hanno delle leggi animazziste che sono riusciti a farsi varare che permettono loro di sterilizzare gli animali che vivono in libertà motivo per cui demonizzano la libertà sotto la vasta propaganda contro il randagismo.

Le atroci contraddizioni del Falso animalismo

Ovviamente le domande di cani e gatti non scendono perché sono animali amati dagli uomini e così questi falsi animalisti presi da speculazione e patologia lavorano più o meno inconsapevolmente affinché le furbe multinazionali si accaparrino sempre più quella fertilità che loro stanno scippando e vietando alle famiglie e ai piccoli produttori, e come per i semi il cui mercato vede la diffusione oggi di semi che producono piante sterili, verranno diffusi animali già sterilizzati dai grandi allevamenti che ne avranno il monopolio, gestiti da grandi multinazionali!
Sono le furbizie del consumismo più sfrenato che la falsa ecologia sta applicando ai danni delle specie viventi e delle libertà naturalistiche all’allevamento e alla coltivazione di popoli, allevamento e coltivazione che poiché non estinguono ciò che allevano a ciò che coltivano hanno un valore conservazionistico che viene quindi dalla Falsa ecologia rinnegato!
E già certe lobby stanno piazzando sul mercato animali sterilizzati.
Così tolte le galline a tutti i cittadini con ogni scusa, anche sanitaria, tutte le uova le devi comprare solo e sempre dal supermercato, “c’est la même chose”.

CAPISCI TUTTO IL SISTEMA DEL FALSO ANIMALISMO E COMINCIA AD ATTACCARLO IN TUTTI I SUOI PUNTI IDEOLOGICI CARDINE!

P.S. ovviamente tutto questo discorso non vale per i veri animalisti che in quanto veri devono ovviamente essere contrari alla sterilizzazione degli animali!

Cerca sul motore di ricerca Google: “manifestazioni animaliste contro l’Acquario di Genova”


Per approfondire sui “santuari” del falso animalismo: https://www.facebook.com/oreste.caroppo.9/posts/10217707998921795


 

Vediamo questo articolo dal titolo “Vede abbandonare un cane: insegue il responsabile e lo manda in ospedale”, al link: https://www.amoreaquattrozampe.it/cronaca/vede-abbandonare-un-cane-insegue-il-responsabile-e-lo-manda-in-ospedale/

Lo stava liberando, non lo stava maltrattando, ma qualsiasi cosa fai col tuo cane per loro lo stai sempre e solo maltrattando, anche se gli dai la chance di trovare un nuovo padrone o trovare nuovi amici con cui fare branco o partner con cui riprodursi, perché in ogni caso te lo devono togliere e lo devono sterilizzare!

Tenendo conto di quello che poi oggi il falso animalismo fa anche ai cani abbandonati che poi vengono recuperati, ovvero obbligatoriamente sterilizzati, dico:

“Carcerieri violenti, uno libera il cane e viene pure mandato all’ospedale!
Viva il randagismo sinonimo di libertà e opportunità!
Abbasso il falso animalismo!”

Se la gente poi ad un certo punto libera il proprio cane la colpa oggi è sovente dell’attuale sistema speculativo costruito dal falso animalismo e dalla falsa veterinaria intorno al discorso cani, dove qualsiasi cosa e qualsiasi passaggio, persino il seppellimento del cane morto, diventa spesa spesso insostenibile nei confronti di qualcosa che invece è diritto plurimillenario delle genti: avere gratuitamente i cani!
Invece se riattivassero e diffondessero la figura del cagnaro questo problema non ci sarebbe!

Se lo libera senza quindi ucciderlo e senza castrarlo, senza metterlo in autostrada che essendo chiusa da barriere sarebbe condanna a morte e causa di incidenti, se vi son altri cani liberi e semi-liberi in zona cui il cane può facilmente aggregarsi, se il suo cane non è mordace, se non ci sono strutture che permettono di donarlo loro con la certezza che verrà ridato in adozione o venduto senza vincolo di sterilizzazione, se gli è vietato venderselo, se rivolgersi alle strutture vorrebbe dire essere sanzionato perché lui il cane non lo ha mai microchippato come non lo ha mai sterilizzato,

a conti fatti quell’uomo risulta essere un amico della specie dei cani perché da ad essa chance di vita, incontro e riproduzione, non certo una persona che vuole il male della specie canina!

“Cani e Gatti non vogliono false coccole,
vogliono cuccioli!”

E in merito leggi questo post:

IL VECCHIO VENDITORE DELLA VITA – una professione antica da incentivare e valorizzare!Che poesia. Vera poesia!…

Gepostet von Oreste Caroppo am Dienstag, 18. Dezember 2018

 

O questo articolo più esteso: “Gli anziani venditori-diffusori della Vita perseguitati dal regime del Falso-animalismo!

E scopriamo che la notizia “Vede abbandonare un cane: insegue il responsabile e lo manda in ospedale” è una fake news, una sorta di leggenda metropolitana ormai che ricompare ambientata in luoghi diversi in tempi diversi con qualche variante. Vedi l’articolo di debunker al link: https://www.bufale.net/bufala-abbandona-il-cane-sulla-strada-viene-inseguito-e-picchiato-bufale-net/

Una notizia fake la cui diffusione ben serve a rafforzare l’ ideologia falso-animalista che esalta la cattiveria umana per legittimare le sterilizzazioni a tappeto con il folle argomento estinguente “se i cani non nascono più più nessuno li potrà abbandonare facendoli così soffrire”!

Nel Regime falso-animalista si strumentalizzano casi di maltrattamento degli animali per vilipendere la loro fertilità e sterilizzarli a tappeto.

 

E così fake notizie come questa “Vede un uomo prendere a calci un cane, scende dall’auto e gli spara su un ginocchio”, vedi l’articolo di debunker al link: https://www.bufale.net/bufala-vede-un-uomo-prendere-a-calci-un-cane-scende-dallauto-e-gli-spara-su-un-ginocchio-bufale-net/

 

Così sempre in merito riporto il testo di questo mio post del 5 aprile 2018 al link:

 

LA VERITÀ SULLE TANTE NOTIZIE ORMAI NEI SITI ANIMAZZISTI TUTTE DI CUCCIOLATE DI CANI E GATTI TROVATE ABBANDONATE NEI CASSONETTI OVUNQUE …

 

SAPPIAMO, delle volontarie più etiche han parlato, in merito a questa storia sovente ormai simulata mistificata strumentalizzata dei gattini e cagnolini appena nati, o meno, gettati nei cassonetti o chiusi in buste o scatole e abbandonati in ogni dove in tutta Italia, che si vedono in rete con tanto di foto degradanti!

Certo qualche volta succede davvero, ma siamo ormai ben al di là di ogni normale statistica!!!

Le false animaliste minacciano proprietari, solitamente poco abbienti o comunque ritenuti da loro ingenui, che fanno cucciolare i loro animali, COME GIUSTO E SACROSANTO CHE SIA,

li minacciano di denuncia per varie irregolarità adducendo le leggi razziali che dal 91 son state varate contro le libertà naturalistica all’esistenza libera e all’allevamento domestico di cani e gatti de facto, nel verso della loro sterilizzazione a tappeto, fino alle leggi sul maltrattamento animale adducendo chissà quali mancanze, ora alimentari, ora di confort, ora la cuccia non adeguata a 5 stelle, (quando il cane se può se la scava nella polverosa terra!); si fanno allora consegnare i cuccioli in cambio del silenzio, insomma una minaccia, è racket animazzista; cuccioli di cui simulano il solito abbandono strappalacrime con le loro foto messe in rete con post pieni di bestemmie contro chi li avrebbe fatti nascere e gettati, e li danno in prezzolata adozione con vincolo ferreo di sterilizzazione, e chiedono soldi, oboli volontari per mantenerli nel frattempo, quindi sterilizzano la cagna o gatta di proprietà della spaventata proprietaria o proprietario ignorante, (in merito a queste zoomafie), che hanno vittimizzato insieme ai suoi poveri animali! Operazioni da malavitosi sceriffi animazzisti!


 

IL PARADOSSO VIZIOSO DEL FALSO-ANIMALISTA

Circolo vizioso falso-animalista
DA CAPIRE E FERMARE!

Stermina con la sterilizzazione nel verso dell’ estinzione territoriale Cani e Gatti, sterilizzazione che chiama “amorevole” (si certo ma di un “amore criminale” però, o patologico comunque).

Aumentano senza i Gatti loro predatori i Ratti.

Privati ed enti pubblici rispondono con acquisto e spargimento di veleni rodenticidi, delle lobby del pesticidio, alle loro preoccupazioni e ai cittadini e ai media che sollevano il problema della crescita dei Ratti. E un animalista vero si guarderebbe bene dall’ esser responsabile dell’ avvelenamento mortale dei Ratti!

I veleni rodenticidi oltre ai Ratti avvelenano anche Cani e Gatti che mangiano bocconi avvelenati sparsi in città contro i Ratti.

I falsi animalisti gridano alla presenza di malintenzionati che avvelenerebbero ad hoc Cani e Gatti liberi e privati con bocconi avvelenati … certo qualche sadico c’ è sempre, ma a fronte del crescente uso di veleni rodenticidi notoriamente capaci di avvelenare Cani e Gatti, dir tutti i tanti odierni casi frutto di misteriosi avvelenatori “cattivoni” lo trovo poco pragmatico.

Come “soluzione finale” a questo rischio di “sadico”(?) avvelenamento per Cani e Gatti, il falso animalista condanna la presenza in libertà di Cani e Gatti e opera e invita a sterilizzar i restanti Cani e Gatti, anche privati, perché non più nascendone non possan più rischiare di morire!

A che punto è “avvelenata” incancrenitasi una società se idee così insane e blasfeme son divenute quasi e acriticamente il mainstream politically correct?! Una società suicida drogata di eccesso di falso intellettualismo degenerato del tutto snaturante, privo di ogni ABC logico matematico di naturalità, che porta all’ estinzione in primis della sua stessa civiltà!

Gatto randagio (Felis silvestris varietà catus), cioè libero, dal mantello simile a quello tipico del suo progenitore selvatico il mediterraneo europeo e anche italico Felis silvestris varietà silvestris. Manifesto di sensibilizzazione realizzato dall’artista salentina Tania Pagliara.

 

Se in un giardino non vedi un Topo, che povertà!Se non sei contento quando lo vedi, che ignoranza!CONDIVIDIAMOTopi e…

Gepostet von Oreste Caroppo am Mittwoch, 5. Juni 2019

 

(Dal mio post facebook del 9 aprile 2017, al link)


 

In merito ai manifesti animazzisti che vengono spesso addotti a sostegno della sterilizzazione seriale, poiché a me piace sempre essere quanto più possibile razionale nelle cose, bisogna dire che essi non sono sbagliati nei loro contenuti bio-matematici, nel senso che è vero che da poche coppie di animali ne possono derivare milioni in poco tempo, ciò che di essi è negativo è la demonizzazione di tutto ciò al fine di giustificare la folle sterilizzazione seriale estinguente, perché invece è importante che nascano molti animali, perché molti devono morire per alimentare anche le altre specie, e altri devono riuscire nel frattempo a riprodursi perché la loro specie non si estingua comunque, e poi vi son anche le morti dei cani lungo le strade e anche per questo più ne muoiono più ne devono nascere.

Leggi per approfondire: http://naturalizzazioneditalia.altervista.org/il-cimitero-per-gli-amati-pelosetti-sia-nello-stomaco-degli-avvoltoi-di-cui-ripopolare-litalia-riflessioni-contro-il-regime-della-falsa-ecologia-per-la-rinascita/


 

RIFLESSIONI ESTRAPOLATE DA DISCUSSIONI FACEBOOK SULLA MOSTRUOSITÀ IN CORSO DELLA STERILIZZAZIONE SERIALE DEGLI ANIMALI E DOCUMENTI AGGHIACCIANTI IN SCREENSHOT

 

Il cane è un animale sinantropico, (potremmo quasi dirlo una varietà sinantropica del lupo, cioè adattata a vivere in aree antropizzate e frequentate dall’uomo), perso un padrone umano “capobranco”, ne trova un altro.

Ma qualcuno li alleva come fossero eterni “bimbi”, “castrandone” così una loro certa possibile e utile indipendenza, benché con questo non voglio negare l’ interessante teoria del neotenismo canino (neotenia).

E poi se non fosse così come ti spiegheresti il fatto che tanti cani scappano e non tornano più?!
Che perdono la strada dei cani, che hanno poi anche una buona mappa del territorio dove il padrone li porta a passeggiare ogni giorno, ci credo proprio!

Il rapporto con gli animali può essere più fluido e di comunità rispetto a quello meramente possessivo oggi privilegiato dalla nostra inciviltà occidentale, o peggio oggi imposto come l’unico ammissibile!

Vedi se scappano è (dice qualcuno) perché il padrone non li ama, ma anche se il padrone li abbandona è perché non li ama (quando non per altre necessità/incombenze).

Capite pertanto che la drammatizzazione che è stata fatta sull’abbandono è tutta un costrutto con il quale ci stanno bombardando da alcuni anni proprio per legittimare l’iper controllo sui cani e le sterilizzazioni a tappeto legate a tale controllo?! Le soluzioni contro l’abbandono, se proprio non lo si vuole, e se proprio nel territorio non ci sono subito cani ferali con i quali fare branco, ci sono ma, come espresso in questi link, il sistema animazzista li ha distrutti per creare il suo impero mortifero.
I randagi servono anche perché il cane trovi subito compagni! Sai la realtà è diversa da come appare a chi la vive egocentricamente rispetto a chi la guarda dal punto di vista naturale della continuità della specie!

Dico che si deve sdrammatizzare il discorso abbandoni di certo non pericoloso nel suo complesso, anzi, per la specie dei cani, ma drammatizzato in maniera parossistica negli ultimi anni proprio per costruirci sopra l’impero mortifero-economico animazzista delle sterilizzazioni a tappeto e del microchip avverso all’interesse vero dei cani.

Di certo a parità di dichiarato “amore”, più credibile uno che abbandonasse il suo cane, di uno che lo sterilizzasse!

Abbandono=opportunità, vita e riproduzione o morte

Sterilizzazione=estinzione ed handicappizzazione artificiale certe

 

Lapalissiano: sterilizzato = handicappato artificialmente

 

Io poi finché nel mainstream ufficiale si nasconde o addirittura si difende ciò che sta avvenendo in queste ore ancora, ovvero l’Olocausto della sterilizzazione a tappeto dei cani, per una questione di onestà intellettuale non voglio e non riesco assolutamente a dedicarmi al giudizio sul maltrattamento animale che avviene nel popolo civico, benché indubbiamente anche in esso avvengano operazioni di maltrattamento animale. Questione di priorità e di misura, come confondere la normale amministrazione di qualcosa con la necessità emergenziale di una difesa bellica del territorio attaccato, e oggi in questa metafora la specie dei cani è sotto attacco ad un livello persino istituzionalizzatosi, la specie, la presenza materiale nel futuro prossimo dei cani, e questo è di gravità incommensurabile! Gravità categorica!

Pertanto leggere di qualcuno, notizia fake o meno, che insegue qualcun altro che ha liberato un cane, per menarlo, mentre in contemporanea in Italia avvengono ogni giorno oggi decine e decine di sterilizzazione di cani, che pertanto vengono così resi handicappati artificialmente ed estinti, e questo persino tra ringraziamenti, (mentre quel cane abbandonato liberato – e solitamente non si abbandonano cani che si è sterilizzato e quindi anche microcippato iscrivendoli all’anagrafe canina – è forse uno dei pochi che ha chance di riprodursi, e quindi fare ciò per cui è nato, seguire il suo destino ottimale di animale),

lo trovo penoso e da stigmatizzare!

Le mie riflessioni sono relative all’oggi e alle necessità della oggi.

Qui stiamo riflettendo sui cani e sul rapporto uomo-cani, anche al fine di proporre politiche migliori delle attuali, che buone non sono, l’odierno andazzo non è buono, è sfuggito di mano. Le animazziste sterilizzano cadauna anche migliaia di cani e gatti nella loro attività di volontariato dell’Apocalisse. Ergo qualcosa non va, e per capire cosa non va va fatta un’analisi generale, questa qui in corso!

Un argomento che si adduce è poi che in passato parte delle cucciolate venissero uccise, prendiamo atto, ma nessuno in passato operava verso cani e gatti con la follia odierna del falso-animalismo che vuole cancellarne la fecondità a tappeto ed estinguerli! E lo scrivono nero su bianco, celandolo tra varie scuse assurde ed ingiustificabili!

 

Alcuni dei deliri pro-estinzione di false-animaliste, che si raccolgono ormai a centinaia sui social network, qui su Facebook nel caso specifico.

 

E per chi ancora non avesse chiaro come nell’ ideologia del falso-animalismo gli abbandoni sono argomento strumentalizzato per legittimare la sterilizzazione a tappeto degli animali

PRESTATE ATTENZIONE QUI: VOGLIONO ENTRARVI IN CASA E NEI VOSTRI GIARDINI IN CAMPAGNA, LEGGETE PER FARE COSA CON LA FORZA

Copio da un amico il seguente post con lo screen-shot del pazzesco post facebook che ha letto e, da persona sensibile, lo ha portato a lanciare questo allarme

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Un delirante manifesto programmatico del FALSO-ANIMALISMO diffuso in Italia su Facebook nel gennaio 2019, qui un suo screen-shot, per far capire come nell’ideologia del falso-animalismo gli abbandoni sono argomento strumentalizzato per legittimare la sterilizzazione a tappeto degli animali.

 

Vorrei farvi capire amici, che quando parlo di FALSI animalisti intendo questo …ora vi copio solo uno stralcio della loro follia (paese Italy primi di gennaio del 2019) ……. <<TEMA NASCITE E ABBANDONI: COSTITUZIONE DI PIÙ NUCLEI SPECIALIZZATI, TENDOPOLI E CAMPER CHE CONTROLLANO PER UNA SETTIMANA PAESINO PER PAESINO DI TUTTA ITALIA. PRELEVAMENTO E STERILIZZAZIONE E CASTRAZIONE IMMEDIATA DI OGNI CANE E GATTO CHE SI INCONTRA SUL PROPRIO CAMMINO. CASCINE, MASSERIE, LUOGHI PUBBLICI. TRAMITE DECRETO D’ URGENZA SI CONSENTE A QUESTA TASK FORCE DI ENTRARE ANCHE NELLE CASE DI PRIVATI E PRELEVARE I CANI E GATTI, CHIPPARLI E STERILIZZARLI, SIA MASCHI CHE FEMMINE. RISULTATO: FINE DELLE NASCITE, FINE DEGLI ABBANDONI>> …….. io non ho parole , follia allo stato puro!!!!!

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Capite che se cadete nel loro gioco e criminalizzate il normalissimo bellissimo randagismo felino e quello canino, non come normalità da gestire e con cui convivere, ma come qualcosa da risolvere, state dando nutrimento a questo fanatismo ESTINGUENTE Falso-ecologista che sente la forza del potere governativo semi-raggiunto e sente l’istituzione del suo IV Reich vicino! E questo con tanto di appello alle istituzioni, forze militari, e associazioni animaliste e antimafia, pensate antimafia perché viene criminalizzato da questi il lasciar nascere animali e l’attività di chi alleva e vende, criminalizzata la naturalità come l’allevamento, e poi la richiesta di organizzare come soluzione definitiva questi rastrellamenti pazzeschi e coatti per eradicare ed estinguere le specie … distruggere il bello della vita che si rigenera da sola o aiutata dall’uomo, la biovarietà prodotta dalla natura e dalla cultura umana.

 

Se capite le strategie del falso-animalismo, capite allora che si deve evidenziare e colpire la pratica della sterilizzazione e sdrammatizzare, apportandovi saggia misura, i tentativi di demonizzare la libertà degli animali e per cui anche le liberazioni-abbandoni, riflettete in merito: con la scusa dell’abbandono multerebbero anche coloro cui scappa il cane fertile per sua volontà ed istinto canino, sebbene non mordace, accuserebbero il padrone comunque di incuria e disattenzione, perché a loro quello che interessa davvero e nel profondo è fermare la riproduzione, impedire l’incontro di animali fertili che da luogo al concepimento, e potete rendervi subito conto da soli che è così, perché sono favorevoli a prendere cani randagi, sterilizzarli e rimettermi anche in strada se proprio, come ve lo spieghereste altrimenti questo? E lo fanno!
Capite allora come il randagismo, l’abbandono, la fuga accidentale, il maltrattamento vero o presunto, la catena (alla quale certo un cane, potendo, non dovrebbe essere tenuto per troppe ore al giorno!), lo sfruttamento per le varie mansioni cui le varie razze canine son predisposte da selezione artificiale, la cuccia nella terra come naturale che sia, ecc. diventano tutte e solo scuse pro requisizione e sterilizzazione seriale degli animali!

 

MA VI STATE RENDENDO CONTO LA FALSA-ECOLOGIA VA ATTENZIONATA, FERMATA, MESSA AL BANDO! E primo passo per tutti prenderne atto perché è qui attorno a noi nel nostro tempo!

E’ INCOMMENSURABILE PIÙ CRIMINALE L’ATTO ODIERNO DI STERILIZZARLI TUTTI E COSI’ ESTINGUERLI, RISPETTO A QUANTO AVVENIVA NORMALMENTE IN PASSATO.

E’ discussa in rete la tesi secondo cui nel Medioevo vi fu nell’ Europa cristiana una caccia alle streghe contro i gatti che portò al loro parziale sterminio. Questo perché i gatti, in particolare i gatti neri furono considerati manifestazioni demoniache, e a ciò contribui pare anche un papa nel XIII sec., Papa Gregorio IX con l’emanazione della bolla “Vox in Rama” che contribuì a gettare discredito sui gatti neri come animali demoniaci, in quanto un gatto nero era coinvolto, si diceva, nei riti di iniziazione orgiasti di una setta eretica inneggiante a Lucifero, dalle caratteristiche rituali ricordanti i sabba stregoneschi; da lì si ritiene che ne dilagò in Europa un irrefrenabile e duraturo eccidio popolare di gatti, e secondo alcuni anche la conseguente comparsa e diffusione a partire dal secolo successivo della terribile epidemia della peste, a causa della scarsità di gatti predatori dei piccoli roditori, come topi e ratti, e le pulci di questi ultimi si ritengono coinvolti nell’epidemiologia della Peste come vettori del bacillo Yersinia pestis legato eziologicamente alla malattia-zoonosi della Peste!

Senza entrare nel merito del dibattito, se vi fu o meno tale eccidio di gatti nel Medioevo, dandolo per ipotesi per vero, possiamo dire pertanto che solo oggi stiamo assistendo ad una medesima follia.

Per fortuna non riuscirono nell’ intento estinguente nel Medioevo, e anzi la saggezza non fu del tutto spenta allora se nella cosiddetta Regola delle anacorete (XIII secolo), un manuale monastico rivolto alle anacorete, si consiglia: «Non possederete nessuna bestia, mie care sorelle, eccetto solo un gatto» per tener basso il numero di roditori.

E in tale intento estinguente non devono riuscirci neppure ora gli sterilizzatori seriali falso-caritatevoli! E che oggi sia in corso questo olocausto felino non è un’ ipotesi, ma la triste realtà!

Se dal punto di vista della ecosostenibilità, lontani con saggezza antropologica scientifica da ogni relativismo culturale-alimentare, si deve accettare anche che la gente se li mangi i gatti come i cani, (come anche altri animali, come tassi, volpi, ricci di terra, topi, ratti, nutrie, ecc. – tassi, ricci di terra e volpi venivano mangiati anche in Salento nei decenni passati – per la consumazione dei topi e ratti in Asia vedi questo mio post facebook con vari approfondimenti linkati), purché prelevati con misura senza farli estinguere, come in Cina avviene per cani e gatti ai nostri giorni, come da noi in Salento i gatti in passato e in altre zone d’Italia, e i cani sicuramente anche in Italia nelle carestie e assedi,

MA NO ASSOLUTO ALLA LORO ATTUALE IN CORSO STERILIZZAZIONE A TAPPETO ANIMAZZISTA CHE E’ PROGETTO DI ESTINZIONE! MAI

E, pensate la contraddizione in cui viviamo, si arriva a montare un caso scandalo per un conduttore televisivo che in Rai sulla tv nazionale in un programma di gastronomia, (febbraio del 2010, nel programma La Prova del cuoco), ha semplicemente raccontato una tradizione gastronomica italiana degli anni passati a base di carne di gatto, fino a farlo espellere dalla Rai (per poi venir riaccolto in essa dopo a scandalo smorzatosi), vi ricordate il caso alcuni anni fa? Qui due link con lo spezzone video incriminato dal politically correct ma che farebbe invece impallidire e sorridere qualsiasi serio antropologo:

https://vimeo.com/133298146

http://video.tvzap.kataweb.it/vintage-tv/beppe-bigazzi-come-si-cucinavano-i-gatti/2303/2307

E non si grida al maxi scandalo incommensurabilmente superiore per quanto sta avvenendo in Italia, e non solo, con la sterilizzazione seriale speculativa a tappeto degli animali, follia del nostro tempo:

MACABRO, siano sani o meno vengono amputati gli organi della vita …

 

Ma la follia odierna è ben maggiore di quella medioevale ipotizzata, dato che la pratica della sterilizzazione seriale oggi il mondo del falso-animalismo la sta estendendo a innumerevoli specie con ogni scusa, come puoi leggere qui in questo articolo:

Il saggio ecologismo imperiale romano versus la vergogna odierna della falsa-ecologia delle sterilizzazioni a tappeto e dei biocidi di ogni specie con ogni scusa

Oggi siamo nell’apoteosi della follia falso-ecologista!


 

UNA CORSA CONTRO IL TEMPO PER ESTINGUERE I CANI: IL VOLONTARIATO DELL’APOCALISSE
La fretta? Prima che ci accorgiamo tutti che stanno combinando!

… cani che i volontari dell’ Apocalisse falso-animalisti stanno praticamente tentando di estinguere in Italia attraverso la pratica antinaturalistica e stupida della sterilizzazione seriale di essi, speculativa patologica vivisezione delle loro gonadi, che li mutila e rende handicappati bisognosi di cure, soeculazione, anche farmaceutica, uccidendoli alla loro specie anzitempo; pratica inflitta senza alcun criterio a tutti i cani che capitano nelle loro mani bollati strumentalmente e demonizzati sotto il nome di randagi, ma un cane è sempre un cane e randagio o meno che sia il suo status, meticcio o di razza, è da esso che possono discendere quelle che poi si standardizzano come razze canine per scelta umana di allevamento non certo di natura!
Una foga biocidio di gonadi, gli organi dell’ immortalità potenziale, che estendono ai cani di proprietà facendo propaganda perché siano sterilizzati anche essi, controllandoli a tal fine con microchip e anagrafe canina, e tentando di far varare leggi per renderla obbligatoria pena multe o tasse anche per i cani di proprietà ciò con ogni volgare scusa!
E ciò vogliono estendere ad ogni altro animale con ogni scusa il suo contrario spezzando ogni legame con l’uomo, e dell’animale con la sua stessa esistenza che perdura di generazione in generazione da miriadi di anni!
Il cane trasformato così in capitalistico prodotto di consumo a scadenza: quando muore, perché muore ogni cane, bisogna comprarne un altro, non essendo stato possibile farlo riprodurre, da quei pochi al quel punto rimasti che ne detengono la possibilità di allevamento, un po’ come per i semi oggi OGM per progettare piante sterili che costringono il contadino a ricomprare il seme ogni volta dalla multinazionale, distruggendo la sovranità alimentare e le libertà naturalistiche plurimillenarie dell’ uomo all’allenamento di ogni specie vivente, da difendere con i denti con i canini!!!

P.S.: poi giustificano il loro sterilizzare mostrandoti le foto di qualche paese in cui han ucciso direttamente i cani giudicati in sovrannumero! Perché sterilizzarli non è la stessa cosa? Si, o forse addirittura peggio, perché dove li uccidono altri cani integri possono rioccupare la nicchia ecologica liberata dagli uccisi e continuare a riprodursi in barba alle uccisioni antropiche, dove sterilizzano invece ciò non avviene, la nicchia ecologica resta occupata a favore della rarefazione preoccupante della specie!

E idem oggi voglion fare contro i gatti per i quali esiste un perfetto equilibrio con uomini e topi-ratti, basta non dar da mangiare generando così colonie feline, semmai, quando non si vogliono accentramenti.

(Testo tratto dal mio post facebook del 20 novembre 2017, al link)

Seguite i soldi troverete la eco-mafia.jpg

 

DA VEDERE:

Non Salviamo I Cani Di Tutto Il Mondo: Salviamo Almeno Il Nostro!!

Gepostet von Cinofilia Naturale – Educazione cinofila alternativa am Donnerstag, 23. August 2018

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

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