“LIBERA SCELTA!” No chemio-vaccinizzazioni coatte!

“LIBERA SCELTA!”
NO CHEMIO-VACCINIZZAZIONI COATTE!

Titolo del dipinto ”Deux meres”, le due madri, dell’artista francese Leon Maxime Faivre, realizzato nel 1888. Un quadro eccellente sul primordiale istinto materno difensivo della prole!

 

Se non avessero difeso sempre i loro figli nostri avi e loro stessi difendendo i loro corpi prima e poi il loro spazio vitale habitat,
oggi noi non saremmo qui, e per il futuro …

La faccenda del tentativo della minacciosa IPER-CHEMIO-VACCINIZZAZIONE FORZATA DI MASSA A TAPPETO dei più piccini in Italia, e non solo dei bimbi, rappresenta oggi una questione di estremo interesse civico-antropologico, oltre che nell’ ambito delle speculazioni malo-politiche, della storia della criminologia, degli attentati di massa, delle più perverse sperimentazioni sociali di controllo, come anche nella storia delle degenerazioni fideistico-scientiste che hanno smarrito ogni misura e della mutazione in caste sacerdotali di mero potere di ordini tecnico-professionali.

La questione che trovo interessante è il conflitto fatto emergere tra due tipologie di madri che pur mi fa sovvenire in mente l’ aneddoto biblico di Re Salomone, innanzi al quale si presentarono due donne litiganti che sostenevano entrambe di essere le madri naturali di un pargoletto lì condotto e conteso tra loro. Il saggio Re estrasse la spada e per risolvere la diatriba si apprestò a tagliare il bambino in due parti specularmente uguali in modo da consegnare metà porzione ad una madre e metà porzione all’ altra di quel fino ad allora integro e vivo corpicino, risolvendo così “equamente” la contesa.
Fu allora che solo una delle due donne chiese disperata di non procedere a quella vivisezione, mortale e che ben accettava che il pargolo fosse riconosciuto tutto figlio dell’ altra pur che rimanesse in vita. Il saggio Re a quel punto capì, con quel suo scaltro test, che era lei la vera madre e assegnò la potestà del pargoletto a quella donna.

Ora qui vediamo da un lato madri che temono, per quanto già successo in termini di effetti collaterali, la pratica attuale delle vaccinazioni dietro le quali si muovono imperi di potere economico-multinazionale e vari interessi di tipo malo-sanitario, di una sanità degenerata in profitto e dove la “malattia”, o presunta tale o indotta, diventa fonte di lucro. Calpestato il medico giuramento su Ippocrate di aiutare il prossimo! Non si dimentichi qui ad esempio i tentativi da parte di quella che ormai appare come una sorta di casta sacerdotale falso-sanitaria di censurare ed espellere dagli ordini quei medici che stanno denunciando di aver riscontrato come la somministrazione del vaccino antinfluenzale in realtà è causa spesso proprio della contrazione di malattie e della necessità del ricorso rapido ad ospedalizzazione per quelle fasce di popolazioni definite “più a rischio” alle quali tale vaccino viene quasi regolarmente ogni anno ormai somministrato. Una vera e propria caccia alle streghe da regime oscurantista contro tutti quei medici che osano oggi mettere in discussione l’ efficacia degli attuali vaccini o evidenziarne riscontrate pericolosità, da parte di quello che ormai popolarmente viene definito il regime dittatoriale pseudo-scientifico della “Banda dei va€€ini”.

Dall’ altro lato vi sono madri che ripongono indefessa fede in ciò che viene presentato come scientifico dalla medicina mainstream politically-correct, non sapendo che la medicina è una tecnica e scienza in progress, in quotidiano divenire, non certo aurea scienza Matematica! E se è vero com’ è vero che l’ organismo umano ha uno straordinario sistema immunitario e che i principi della vaccinazione mirano a sfruttarlo per immunizzare il corpo nei confronti di potenziali malattie, tutt’ altra cosa è l’ efficacia/pericolosità delle pozioni di vaccino sul mercato e dei protocolli di vaccinazione decisi considerati anche gli effetti differenziali soggetto per soggetto.

L’ assurdo è che certa odierna classe dirigente più lobbista che democratica non vuole rispettare entrambe queste loro legittime posizioni di genitori con patria potestà sui figli e diritto di scegliere il meglio per essi, (“meglio” relativo secondo le loro convinzioni e punti di vista),

affermando come giusto che vi sia la possibilità di vaccinarsi gratuitamente come esercizio di un diritto ma non di un dovere,
così come è anche in tantissimi paesi europei, e facendo semmai tanta buona informazione per invitare a scegliere la via della vaccinazione,

ma si cerca di aizzarle le une contro le altre in un conflitto che di fatto non ha senso, un “divide et impera” al fine di sostenere la obbligatorietà delle vaccinazioni decise dal governo (e retrostanti multinazionali del farmaco) su tutti i bambini e non solo, persino poi iper vaccinazioni in lassi di tempo ridotti, per cui non meraviglia aver letto di madri gridare irate preoccupate e sconcertate all’ infanticidio e genocidio di stato in stato di golpe delle multinazionali!
Con l’ obbligatorietà le madri, i padri, i cittadini tutti non potrebbero più esercitare alcun socratico dubbio, non avrebbero alcuna possibilità di controllo a garanzia per difendersi pertanto contro possibili incidenti di percorso che già purtroppo hanno costellano la storia moderna della farmacia occidentale, o peggio. Negato il fondamentale principio di prevenzione e precauzione, riconosciuto anche a livello di Unione Europea, nei confronti di cure sospette. Calpestata la stessa Costituzione italiana laddove nell’ articolo 32 tutela la salute dei cittadini.

Per far questo, affermare l’ incostituzionale obbligatorietà della vaccinazione, obbligatorietà persino con clausola classista infatti basterebbe pagare una certa somma, una alta multa che non tutte le famiglie potrebbero permettersi per non vaccinare i propri bambini, si servono di una motivazione paradossale: inseguire la cosiddetta “immunità di gregge” per difendere dal rischio di malattia e morte quella percentuale di bambini, e non solo, già debilitati di loro, che ipoteticamente potrebbero rischiare di contrarre patologie dal contatto con persone non vaccinate e per questo potenzialmente vettori di contagio, e che poiché debilitati non possono essere sottoposti a vaccinazione pena il rischio di subire danni o anche morire a causa della intrinseca rischiosità della pratica di vaccinazione imposta!
Ergo emerge come tale intervento di vaccinazione sia rischioso.
Inoltre non tutte le madri che credono fideisticamente nell’ efficacia di questi vaccini hanno ovviamente figli debilitati e potendo e volendo essi ben possono essere vaccinati, e se si crede nel “vaccino” non si deve certo aver più paura del prossimo non vaccinato potenzialmente contagioso! O forse non si crede pienamente nella loro efficacia e si vuol semplicemente psicologicamente fare “mal comune mezzo gaudio”?!
Ma non solo, dove è l’ altro grande paradosso? Benché si cerchi di tacerlo tali vaccini hanno una rischiosità non nulla, come ben noto e nei fatti non negato, il che vuol dire che somministrati ad una popolazione di bambini sani matematicamente una percentuale di essi non nulla ne subirà conseguenti diretti danni ed eventualmente anche la morte. Quindi per evitare rischi ipotetici alla percentuale di bimbi debilitati, si condanna a danno certo, e possibile anche morte, una percentuale di bimbi sani presi a caso tra questi ultimi!

Questi paradossi non sono accettabili!

Pur nella drammaticità degli eventi in corso, dei soprusi ai danni dei riconosciuti diritti degli uomini e delle libertà democratiche, pur nelle grandi speculazioni finanziarie e di borsa che vi sono dietro costruite sulla carne, invasa sin nelle cellule, e sulle ansia delle madri e dei padri, della gente tutta,

è questa vicenda un’ occasione irrinunciabile per il progresso della Civiltà e della stessa Scienza vera, (oggi nei fatti negata da chi teme la forza dell’ unica vera grande comunità scientifica che è la Citizen Science di tutti gli uomini), che oggi passa dall’ intervento della gente, quale grande diffuso forte sistema immunitario del nostro BelPaese, e delle sue forze di Giustizia, per sgominare ed espellere dalle nostre istituzioni repubblicane italiane completamente, come il più nocivo e tossico dei rifiuti, questa ormai popolarmente battezzata con giusta eloquenza “Banda dei va€€ini”!

(Testo tratto dal mio post facebook del 26 maggio 2017, e commenti ad esso, al link: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10213267148463309&set=a.10206260488981201&type=3&permPage=1)

 


 


 

Io propongo (ad iperbole) distributori di vaccini gratuiti per tutti nelle piazze e contro ogni “malattia” possibile, e di ogni casa farmaceutica che si voglia, pagati dal pubblico.

E corte marziale internazionale per i paesi che OBBLIGANO al loro uso: uno stupro che viola i più basilari diritti dell’ uomo!

Dato che l’ uomo nasce non iniettato, son i PRO VAX OBBLIGATORI che devono chiudersi sotto sfere di vetro elitarie con gli immunodepressi che tanto strumentalizzano.
Gli agognanti immunità di gregge è bene formino i loro segregati “gregge” umani, da monitorare (poi da parte degli esterni curiosi scientificamente parlando), piuttosto che cercare, forzando ogni diritto innato dell’ uomo, di inoculare le loro pozioni, o schifezze che siano, sottopelle a tutti!

Non è questione di sapere tecnico, è questione di scontro di culture senza possibilità di sintesi!

Da un lato la cultura saggia e fondata sul dubbio, principio di vera scienza, dei prudenti free vax,

dall’ altro la sottocultura di imposto mainstream dei vinti sconfitti che vivono nel mito/moda emulativa dei superiori vincitori a stelle e strisce, dalle cui multinazionali si farebbero iniettare di tutto!

Invece anche sull’offerta vaccinale ci deve essere certo liberismo, certa concorrenza garanzia di statistica maggiore trasparenza e qualità, propaganda pro VAX,

non regime coercitivo come oggi con i vaccini resi OBBLIGATORI!

Quali dunque i vaccini da rendere almeno obbligatori?

NESSUNO

La Storia insegna:

“il considerato progresso di oggi è il medioevo di domani!”

I fanatici PRO VAX OBBLIGATORI odierni farebbero bene a ricordarsene quando si interrogano, se si interrogano sempre, su quale sarà il giudizio della Storia sulla loro acritica odierna saccente dogmatica difesa senza se e senza ma, per di più di pacchetti, anche dialettici di idee, neppure loro, ma preconfezionati altrove, senza coltivare il dubbio, e per di più nella violenza dell’ imposizione della penetrazione della carne altrui, la quale deve avvenire, in una società che voglia dirsi un minimo civile, sempre dopo il consenso del penetrato inoculato!

(Testo tratto dal mio post facebook del 12 agosto 2018, e miei comment ad esso, al link: https://www.facebook.com/oreste.caroppo.9/posts/10217145582261730?hc_location=ufi)

 


 

 

RASSEGNA STAMPA a tema:


CHEMIOVACCINIZZAZIONE COATTA DI MASSA:
“NON VI LASCEREMO IMMOLARE I NOSTRI FIGLI AI VOSTRI IDOLI!”
Un grande intervento in Parlamento sul tema! Pubblicato su Youtube il  15 giugno 2017.

 


 

Un intervento duro, argomentato e chiaro del prof. Pietro Perrino, dell’ 11 luglio 2017, dove spiega il suo fermo No alle vaccinazioni coatte di masse, che giunge mentre dal governo-parlamento esce fuori il piano di estendere le “vaccinazioni” coatte agli adulti, si comincia con il personale scolastico,
poi c’è da temere, anzi c’è da esser certi, che con le medesime scuse vorranno passare a chemio-vaccinare tutti quanti!
Io non ci sto, le malattie dobbiamo prenderle semmai per responsabilità comportamentale personale o per accidente, non iniettate con altri inquinanti nelle nostre carni in maniera coatta con scuse demenziali!

Pietro Perrino scrive: le malattie esantemiche erano le benvenute!Ill.ma Ministra Lorenzin,sono un Genetista, già…

Publiée par Paola Viola sur Vendredi 14 juillet 2017

Estratto da: https://www.radical-bio.com/vaccini/pietro-perrino-genetista-cnr-ero-favore-delle-vaccinazioni-tempo-cambiato-idea-grazie-alle-conoscenze/


 

Vaccini obbligatori, il Ministro degli interni il 22 giugno 2018 dice: “Inutili 10 vaccini obbligatori”, al link: http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/focus_vaccini/2018/06/22/vaccini-salvini-tutti-i-bimbi-a-scuola-obblighi-inutili_6102c4a7-f403-4f62-a697-071f1776a34b.html?fbclid=IwAR1ZdCuVEyufpRs9qZDfeh-KUeECSYyedgt-3tKDC4QpXW8Opsa0cOgnTRE


 

Da Ferdinando Imposimato (1936 – Roma, 2018) magistrato, avvocato, presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione. Video pubblicato su Youtube il 25 luglio 2017.

 

Dal magistrato Ferdinando Imposimato contro la coercizione dei vaccini, post facebook, diffuso il 29 agosto 2017

 

LIBERTÀ una parola che nel “gregge” umano, mi rendo conto, ha perso il suo significato!

Per non parlare di DIRITTI, DEMOCRAZIA, RISPETTO, e la grande vilipesa la parola “SCIENZA”!

E la SAGGEZZA il bene più prezioso in politica?
Attaccata dove manifestata!

 


 

Due ottimi articoli a tema del fisico Vincenzo Zamboni:

La pseudoargomentazione secondo la quale "dei vaccini dovrebbero discutere e confrontarsi tra loro solamente i medici" è…

Publiée par Vincenzo Zamboni sur Dimanche 7 mai 2017

Condivido ogni parola!

 

Publiée par Vincenzo Zamboni sur Lundi 13 août 2018


 

“L’obiettivo di tutto questo teatro è eradicare il diritto all’inviolabilità del proprio corpo!” 

Un ottimo testo del 16 settembre 2018

Lettera a chi sostiene l'obbligo vaccinale.Ti svelo un segreto, a te che sostieni l'obbligo vaccinale: il bersaglio di…

Publiée par Stefano Re sur Samedi 15 septembre 2018


DA UN MIO COMMENTO IN TEMA
(13 agosto 2018)
Si invoca la discussione civile sul discorso “vaccini” dopo la loro imposizione, dopo cioè l’ avvenuto atto di prevaricazione ai danni dell’ integrità della persona!
Possiamo anche discutere tra noi piacevolmente, fatto salvo che storicamente è oggi stato di emergenza, e che politicamente è e deve essere invece “guerra di difesa” con ogni strumento interno al sistema socio-democratico contro una tale violazione delle carni dei propri bambini, (difesa da parte di quei genitori che non vogliono farli sottoporre a questa che è comunque una “sperimentazione”, riprendo il termine appunto dal commento sopra, oltre che una speculazione e una creduta da alcuni forma precauzionale), e dunque difesa della propria carne, simbolicamente oggi, o domani se si dovesse acconsentire ai nuovi “principi” giuridici sottesi e insufflati meschinamente negli attuali provvedimenti legislativi di imposizione e negazione della libera scelta in ambito vaccinale. “Principi” di rinuncia, nel sociale pactum unionis, alla difesa del proprio corpo, che lo deforma, se di patto si vuol parlare ancora, in pactum subiectionis, per sottomettersi acriticamente e fideisticamente alle decisioni di una casta sacerdotale configurata propagandisticamente come consesso di scienziati, ma in realtà ottenuta a botta di continue radiazione di tutti i medici dissidenti, ergo nulla più di scientifico dopo un tale atto che abbiamo visto compiersi sotto gli occhi di tutti, e bisogna essere parecchio acritici e parecchio ipocondriaci per non averlo visto e non averne provato orrore per un tale decadimento grave che inficia ogni scientificità! Bisogna essere parecchio anche già psicologicamente sottomessi, mi ripeto, a tutto ciò che il sistema presenta con la “garanzia” di provenienza del marchio a stelle a strisce: strascico pesante della comprensibile sottomissione post bellica degli sconfitti.
Una casta con le caratteristiche di un ordine neosacerdotale, dove vige gerarchia, e asservimento ad interessi economici oggi, prima e più che medici, di multinazionali, che con una sorta di golpe interno soft subdolo attuato negli anni, han instaurato quello che è un regime non certo scientifico, avendo radiato i medici con opinioni non allineate, ma un regime dai connotati scientisti.
Questa casta falso-scientifica è usata a dar parvenza di scientificità, con disonestà intellettuale, alle masse popolari, più pervase da pigrizia intellettuale e facili all’ ipocondria e alla diffusione di strumentali onde di psicosi. La campagna può essere istruttiva quanto la città, sempre che la si guardi con oggi volenterosi di apprendere, così osservando un gregge di pecore si può osservare con al mero batter della mani un fremito di fobia lo percorre da un capo all’altro facendolo deviare di direzione. Tutto sta allora, per le sorti del gregge, alla bontà o cattiveria dello schioccatore di mani, che lo potrà condurre all’ ovile più al sicuro dal lupo, o giù da un precipizio!
Fino ad uno stato indotto di furbo “divide et impera”, di guerra tra poveri, in cui i più paurosi e scientisti temono come untori degli immunodepressi gli integri che han difeso invece con coraggio la purezza ferina del loro corpo e la pienezza della loro libertà! E paradossalmente, dato che dovrebbero sentirsi loro difesi dai vaccini fatti, vogliono che anche su quei liberi fuori dal loro gregge si abbatta a contaminarli l’ ago vaccinale che ha già trapassato e inquinato i loro corpi. Quasi un’ invidia della loro integrità corporale e di pensiero vigile! Un bisogno che non esista un altro critico e responsabile, perché non si appaia nel confronto acritici e irresponsabili verso sé stessi e i propri figli!
Preso atto dello stato della questione, che non permette certo l’ ozio intellettuale, questo ce lo si può magari anche concedere tra noi qui, in questi giorni ferragostani, ma sempre comprendendo che ha il valore del gioco, facendo arringhe mentre si gustano aringhe, e non della discussione volta alla emersione di una tesi sull’antitesi o viceversa, né dell’approdo ad una sintesi, perché il momento della dialettica e del pacifico confronto è stato infranto il giorno della prima imposizione prevaricatoria legislativa, sotto vesti democratiche, dello stupro delle carni dei cittadini, con l’ imposizione di inoculazione vaccinale tramite siringa, nel golpe soft delle multinazionali alle istituzioni mediche e politiche. Il frutto marcio del lavoro poco rumoroso di tanti lobbisti nei palazzi del potere decisionale!
In questo “gioco” dialettico tra le parti, concessoci nell’ irresponsabilità della perdita di tempo ed energie nell’ emergenza, si può anche accettare il retorico argumentum ad hominem che vedo usato sopra, con la lusinga che apprezzo e per cui ringrazio, dell’ attenzione che leggo data ad altri miei scritti, prodotto quelli come questi della stessa radice psicologica della ricerca del vero in ogni settore! Veritas, Alètheia che ha sempre una sua bellezza anche concettuale, quando è tale … un’ eleganza che non certo si ravvede nell’ obbrobrio invece della questione vaccinale, dove si aizza, si ecoterrorizza al grido sconnesso dell’ “al lupo al lupo”, per enfatizzare parossisticamente il problema che si dice si intenda affrontare, per accrescere la paura del gregge umano offuscandone nella creduta emergenza ogni raziocinio, e imporre le soluzioni in cui vi è oggi business da oligopolio se non monopolio, e certamente sperimentazione su masse umane che stanno facendo da cavia, e i cui risultati li sapremo, se mai li sapremo, domani! Metodo assai rodato del problema-reazione-soluzione!
Su tutto trovo comprensibile, ma non certo stimabile, la difesa provax obbligatori dei mainstream soldiers lobbisti o più direttamente coinvolti nel business comunque.Umanamente spregevole la fideistica fiducia disarmante verso ciò che il sistema di potere più pubblicizza come “scientifico”, pur nella persecuzione inquisitoria che ha escluso, radiato, infangato con ogni mezzo ogni voce, pur del massimo consesso scientifico medico, dissidente, l’ eretico colpevole di aver negato appunto un dogma imposto, attaccato con rabbia da pari senza alcun pudore accademico!
Solo i dogmi vedono levarsi la persecuzione degli eretici. Le verità invece una volte emerse si difendono da sole per la loro evidenza limpida! Chi nega le vere verità attira ironia, vedi gli odierni terrapiattisti, non disprezzo e violenti attacchi!
Soggetti che donano sé, e ringraziano, e non difendono non dico il proprio territorio, ma neppure più il loro corpo.
Che valori etici cercar più in chi ha rinunciato al diritto di scegliere persino per la materia che deve entrare nel proprio corpo e in quello dei propri figli, acconsentendo a tutto ciò che l’ ondivago leviatano statale decide?! L’ inquinamento corporale somministrato con la forza della coercizione militare! Quale istinto vitale di difesa di sé e della propria progenie? Quale comprensione di cosa è la scienza vera? Quali insegnamenti della storia? Nessuno! Niente! Nulla!Sublime la figura invece dei coraggiosi medici che non si son sottomessi al dogma interessato divenendo gli odierni eroi della scienza, i nostri Giordano Bruno del galileiano ritenuto “eppur si muove!”

 


 

Il 20 novembre 2018

sulla proposta governativa di LEGGE per la DONAZIONE SANGUE OBBLIGATORIA A SCUOLA da parte dei giovani,

CODACONS (Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori): SAREBBE ATTO ABERRANTE

al link: https://codacons.it/donazione-sangue-obbligatoria-a-scuola-codacons-sarebbe-atto-aberrante/?fbclid=IwAR0tvl1UbU2fFas8K8WXMVsGB4-hgb9jIwTPO9hDMvPODZH4S19ZrQ3hDEs

Il mio commento:

È un modo per sottoporre tutti ad analisi e trovare un po’ di scuse per dichiarare ammalati soggetti sani diagnosticando loro “problemi” vari e imporre “cure” coatte, otre al vile atto coercitivo vampiresco di per sé!
Ma del resto tutto secondo programma, visto che l’atto primo è stato la coercizione dei vaccini!
 
Chi non lo capisce è già un trapassato remoto inoculato!
 
La diagnosi, il check-up dei sani oggi non è più prevenzione purtroppo, ma terrorismo sanitario e iatro-farmaco-speculazione!
 
O la sanità torna al 100% con la produzione farmaceutica nelle mani dello stato o lo stato cessa di fatto di essere stato, ma diventa solo organo al servizio di multinazionali private!
 
La mafia bisogna cercarla nelle multinazionali oggi anche!
 
Serve fare check-up con ogni scusa, come quella della valutazione della qualità del sangue donato ora: con un check-up nessuno può stare bene perché la “salute” definita oggi non dipende dal fatto se ti senti bene o no, se sei autosufficiente o no, se chiedi aiuto o no, la “salute” oggi è standardizzata, tu devi avere i parametri vari nella finestra di valori decisa per tutti come norma di salute. Ma non funziona così, esiste anche la distribuzione gaussiana in natura! Ora da quel parametro fuori norma, che è improbabile tu non abbia, partirà la spirale della paura legata, innescata aizzando ad arte la tua paura di morire, e tu (generico) ti sottoporrai ad altre analisi e “cure” consigliate quando non anche imposte con altre scuse sempre sanitarie, magari di interesse pubblico dette anche, e per interi anni, fino a morire consunto, diversi anni quando ti andrà bene, o male, a te la scelta, alimenterai una catena impressionate di visite, diagnosi e terapie, in un crescendo di problemi nuovi emergenti indotti dalle dette “cure” stesse, dalla fobia mortis crescente che ti porterà in un insanabile stato depressivo, e provocati dallo snaturamento delle tue abitudini di vita, fino persino alla massimamente deleteria privazione del Sole sulla tua pelle, privazione inclusa tra le varie accortezze che ti inculcheranno di rispettare per non aggravare la tua salute uscendo all’aria aperta per paura dei germi …

 

La PAURA è un sentimento utile
ma la indotta PAURA di tutto No!

Chiaramente attraverso tutti i miei post, si evince come si diano manforte tra loro e siano concordi tutti quelli che hanno fobie e biofobie, e infatti quelli che, per esempio, al primo caldo temono il Global WARming antropico, guarda caso temono la Xylella, guarda caso temono gli animali randagi, guarda caso temono le specie esotiche, guarda caso temono blatte e ratti e chiedono l’ erogazione dei pesticidi per eliminarli (non l’ uso dei gatti!), guarda caso temono le malattie e vogliono i vaccini di tutte le multinazionali, guarda caso temono l’ influenza stagionale, non pensano che forse tanti sintomi son solo legati all’ adattamento dell’ organismo, dei suoi tessuti, ai cambi stagionali, e appoggiano le ecatombe di stamping aut dei Cigni con scusa influenza Aviaria e corrono ogni anno a farsi il vaccino antinfluenzale, guarda caso temono il prione della cosiddetta Mucca-pazza e vogliono che si vieti a tutti di mangiare la cervella e il sanguinaccio che si son sempre mangiati in Italia, così come alcune religioni vietano di mangiare alcune carni, (nota: mentre alcune etnie hanno la cultura di non mangiare alcuni animali, ad esempio il cavallo che invece in Salento si è sempre mangiato);
una visione totalmente artificializzante della loro vita, con artifici continui per tracciare un divario netto tra loro e il resto della natura, e questa cosa, questa corazza continua contro una natura esterna loro la spacciano per “progresso”!
A me va bene che ci siano questi timorosi, prima c’ erano i timorosi di Dio, ora ci sono i timorosi di ogni aspetto demonizzato della natura, da una Madonna misericordiosa ad una Xylella fastidiosa il passo è purtroppo breve, ed il nuovo peccato per cui far sentire l’ uomo responsabile sempre e comunque, per fatti talvolta naturali persino belli come il sesso nel cattolicesimo, diventa ora emettere CO2 quella che ogni uomo emette ad ogni respiro naturalmente, o mangiare carne, benché l’ uomo sia polifago, perché allevar mucche aumenta le emissioni di metano, gas serra come la CO2, emesso con rutti e flatulenze da tali erbivori … e gli elefanti? E le paludi? Che emettono tanto metano, son da vietare?!
Non cambia nulla, le religioni si fondono sempre sui medesimi pilastri psicologici e così gli imperi di potere oggi delle multinazionali che si servono dei sacerdoti pseudoscientifici e dei mainstream-soldiers per corroborare il loro dominio prima delle menti e quindi dei beni materiali!

Ma dove tutto questo poi diventa inaccettabile è quando i timorosi impongono che siano timorosi tutti gli altri e che si sottopongano alle medesime soluzioni, addirittura imponendo che siano obbligati ad esse, che non possano sottrarsi, sostenendo il tutto con vane scuse e persino la scusa della loro stessa incolumità come per esempio con la trovata della cosiddetta “immunità di gregge” a sostegno delle vaccinazioni coatte di massa, come dire metaforicamente resi tutti obbligatoriamente delle pecore in gregge contro i tentativi di qualcuno di comportarsi da leone,
anche se si tratta di soluzioni finali come per esempio la sterilizzazione di Cani e Gatti per dirne una o l’ estinzione territoriale dei Fichi d’India o l’ Agave in sud Italia perché specie esotiche!

E in chiave nuova vediamo emergere attraverso questa analisi sociale l’ antica dicotomia di bene e male manicheista che pur non volendo è costretta a confliggere di fronte all’ usurpazione di una delle due parti sull’ altra degli spazi e libertà.

E quest’ altra parte quale è?
E’ Quella di quelle persone che invece vogliono un approccio più saggio nei confronti della Natura, riconoscono che l’ uomo è parte della natura e non l’ anti-natura, qualcosa di distaccato da essa e opposto ad essa, cercano equilibrio tra le specie non prevaricazione, hanno un approccio inclusivo e non esclusivo, anche filosoficamente eclettico, coltivano il libero confronto in ambito scientifico, promuovono il pensiero critico e libero, sanno che la storia avanza nel confronto dialettico di tesi e antitesi verso la sintesi e per questo non si sottraggono ad essa ma vi partecipano con slancio e passione nella difesa della loro visione, considerano progresso la conoscenza scientifica del mondo naturale e l’ uso di queste conoscenze per uno sfruttamento ecosostenibile e il che vuol dire anche saggio e non suicida volto all’ estinzione di ciò che invece potrebbe essere utile se non oggi anche domani, e che comunque contribuisce a rendere variegato e quindi più ricco e per questo ai loro occhi più bello il nostro mondo!

La nuova religione, ma questa volta di nuovo come nel passato congiunzione di potere spirituale e temporale, praticamente ideologia per un nuovo regime politico assoluto totalitarista: quello FALSO-ECOLOGISTA!
E perché il termine scientifico “ecologia” tanto strumentalizzato?
Perché è il concetto più onnicomprensivo che esista oggi e che vede l’ uomo inserito in essa, esattamente come la visione religiosa del “cosmo” medievale, e serve strumentalizzare un termine scientifico, perché le masse non si accorgano del grande ritorno al passato che la degenerazione falso-ecologista comporta e che proprio il libero pensiero scientifico aveva permesso di abbandonare!

Ma tutte queste ALCHIMIE NUMEROLOGICHE che vengono presentate …
il numero è una bella cosa, “tutto è numero” dicevano i pitagorici, e la fiducia nei numeri è chiaro che deve essere massima, la fede nei numeri è forse una delle poche non fedi, ma poiché questo lo sanno coloro che talvolta i numeri li usano come si usano nella smorfia napoletana ma con il sogno di poterli utilizzare per dare parvenza di concretezza alle loro bugie, dobbiamo chiederci sempre di fronte ai numeri:
ma abbiamo la certezza che questi numeri vengono sempre da fonti indipendenti in processi di misurazione nei quali non mettono naso, né tantomeno mano, direttamente o indirettamente, le lobby e le multinazionali speculativamente interessate?!

(Tratto dal mio post facebook del 16 luglio 2017, al link: https://www.facebook.com/oreste.caroppo.9/posts/10213831812859566)

 

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