“LUPI IBRIDI”?!? Chi ancora non ha capito che è il meme furbata trovato per sterminarli! CONDIVIDI – SMASCHERIAMO IN TEMPO LA FALSA-ECOLOGIA E SCACCIAMOLA DALLE ISTITUZIONI!

 

“LUPI IBRIDI”?!?
Chi ancora non ha capito la furbata del meme  strumentale dei Lupi denigrati come “ibridi” che permette ai falsi-ecologisti di prendere più piccioni con una fava, sterilizzare Lupi e Cani insieme!

Lupa italica afferra i suoi lupacchiotti per spostarli

 

“LUPI IBRIDI”?!? Chi ancora non ha capito che è il meme furbata trovato per sterminarli! CONDIVIDI – SMASCHERIAMO IN TEMPO LA FALSA-ECOLOGIA E SCACCIAMOLA DALLE ISTITUZIONI!

(compendio di riflessioni da vari post facebook per approfondire)

All’attenzione del Governo italiano

 

Dopo millenni di esistenza di Lupi e Cani, oggi che i Lupi son pure ben tornati in Italia, ecco che si crea il falso problema e la gente ci crede pure!?

E’ la scusa, come ucciderne un po’ e farsi pure pagare? Semplice, i razzisti verdi han preparato il campo con il purismo verde falso ecologista, e i professionisti del biocidio ecco che intervengono alla grande!

Quali sono gli istituti responsabili della falsa ecologia?

… DELENDA EST

Sostituire ai tre puntini il loro nome e farne slogan!

Così dalla Frode Xylella alla frode dei progetti falso “Life”, chiamati così furbescamente, assassina/sterilizza Cani e Lupi ed ibridi!
Pretendono di ragionare come se la storia naturale e umana, la biologia e la teoria evoluzionista non esistessero!

Come se nella natura vigesse la fissità; e cadono in mille contraddizioni!

La scusa di una ideale purezza violata dalla ibridazione è oggi usata nella Falsa-ecologia per avallare le speculative eradicazioni di specie autoctone: stiamo vedendo oggi forte nella propaganda falso-green la scusa addotta contro i Lupi per permettere ai professionisti del biocido di sterminarli, tanto che alla vista di ogni Lupo gridano ormai al Lupo ibrido, o addirittura tolgono anche il termine Lupo e parlano solo di “Ibrido”, ibrido con il Cane tutto da dimostrare, e quando anche fosse non certo un problema per la specie del Lupo, tutt’altro essendo il Cane un discendente del Lupo, e agendo sul Lupo in natura sempre la selezione naturale, ed essendo poi anche l’ibridazione una leva evolutiva non certo da ignorare o addirittura fermare, impedire e disprezzare come i falsi-ecologisti vorrebbero; concetto dell’ibrido oggi usato nella demonizzazione dei Cinghiali anche detti ora ibridi con i domestici Maiali che sempre dal Cinghiale selvatico derivano, ora detti ibridi con Cinghiali di altre regioni europee che son comunque sempre della stessa specie Sus scrofa!

Così come non può preoccupare sentir parlare oggi, novembre 2018, di piani per monitoraggi sui lupi da finanziare da parte del Governo e in questo contesto e volti proprio all’individuazione, guarda un po’, dei neo-famigerati “Lupi ibridi”?!

Questi termini, inseriti in contesti eco-terroristici ormai per chi vuol essere critico e presente son fari che permettono di riconoscere subito la Falsa-ecologia e il professionismo del biocidio!

Non vanno avallati, né finanziati! Rischiano di essere solo la porta strumentale e di facciata per avallare i piani di biocidio/sterilizzazione di Lupi e Cani soprattutto con la trovata furbesca, che qui di nuovo leggo, dei “Lupi ibridi”!
Questo Circo della Falsa-ecologia va disinnescato cancellando gli uffici che vi son dietro e azzerando tutto il personale urgentemente da parte del Ministero dell’Ambiente. Dopo millenni di coesistenza in Eurasia di Lupi e Cani loro discendenti senza nessun problema da ibridazioni occasionali dato che agisce sempre sui Lupi la selezione naturale, ecco oggi che si fa dell’ ibridazione, nascondendo ogni saggio Darwinismo, il problema dei problemi che non è assolutamente, che in soldoni reali si tradurrebbe nel biocidio dei Lupi legittimato così dalle stesse masse ignoranti ed imbonite dal razzismo/purismo verde della Falsa-ecologia

Adesso non si chiamano più Lupi, basta chiamarli “ibridi”, ahahah, e il gioco è fatto!
-) Ambientalistoidi tranquillizzati nella loro meschina ignoranza
-) Animazzisti accontentati se invece di ucciderli seduta stante gli ibridi detti li si sterilizza; ma è praticamente la stessa cosa, da eutanasia del singolo ad eutanasia di specie!
LA FALSA ECOLOGIA!

Gli istituti che autorizzano, covi di falsa ecologia, vanno chiusi!
DELENDA EST

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Solo ad esempio vedi questo articolo del dal titolo ecoterroristico “Gran Sasso, l’invasione dei lupi ibridi – Dei duemila lupi censiti In Italia, una discreta fetta sono “ibridi”, nati dall’accoppiamento tra cani e lupi, e rappresentano un serio problema ambientale e biologico. Nel Parco del Gran Sasso sono ibridi 20 dei 100 lupi presenti”, al link: https://www.lastampa.it/2017/08/07/scienza/gran-sasso-linvasione-dei-lupi-ibridi-q1LP2aiC1abP8tw0kOkrlK/pagina.html?fbclid=IwAR23kdfCqib7kt1ZMDcpUp5IjypOg7EjTzikXdDfudbki041XdS4m7vRzcU

Che vi dicevo sulla scusa dei Lupi detti “ibridi” che stavano preparando in forno per fare fuori i Lupi (e i Cani insieme, ma per quelli già ci son le leggi animazziste di cattura e sterilizzazione seriale da olocausto biocida)?
Il razzismo verde e le mistificazioni e strumentalizzazione della falsa ecologia!
Se ami i Lupi, ma prima di tutto l’ intelligenza: ribellati a questa ennesima presa per i fondelli per distruggere prezzolatamente con soldi nostri ciò che è un bene di tutti!

“Invasione”(?) praticamente con questo gioco mistificatorio preparano una strage di lupi biblica con l’ appoggio dei falsi-ecologisti!

Bisogna anche essere CONTRARI ALLE STERILIZZAZIONI degli esemplari spacciati ibridi o è idem!

Leggiamo in rete frasi preoccupanti di questo tipo:
«Sia chiaro però che i lupi sono una cosa, i cani inselvatichiti e gli ibridi cane-lupo sono un’altra. I cani e gli ibridi non sono di competenza del Ministero dell’Ambiente, ma delle Regioni e delle Asl».

La scusa degli ibridi e dei randagi rischia di essere usata da chi sta scrivendo il “piano Lupi”
ed essa può aprire la strada alla mattanza di lupi e di cani tramite sterilizzazione!

Leggo in un commento in rete alle notizie mistificatorie contro i lupi son scusa lupi ibridi questa pillola di saggezza naturalistica “gli ibridi alla 2°generazione tornano lupi”!

Poi però anche leggo chi avalla questa follia di infamia animazzista “mentre se rilasciati, dopo essere stati sterilizzati, gli ibridi tornano alla vita naturale nel loro branco”.
Gente che il raziocinio lo ha smarrito a forza di leggere i testi ideologici pro sterilizzazione a tappeto dei Cani e dei Gatti!

In Italia urge riconoscimento del valore e dell’importanza tanto dei lupi quanto dei cani ferali e padronali da cui il dinamico equilibrio lupi-cani giunto sino a noi nei secoli senza alcun dramma!
Oggi chi solleva il dramma, lo costruisce mediaticamente da inesistente che è, è il professionismo del biocidio animazzista intrufolatosi in ogni istituto! Questo il male pseudo-scientifico patologico e speculativo da neutralizzare!

Il Ministero avvii d’urgenza
-) un’indagine sul business della sterilizzazione dei cani e spacciati ibridi,
-) sull’accertamento della veridicità dei danni attribuiti a lupi o cani ferali che sia da parte delle associazioni di categoria scemando le richieste vere dalla false, e quelle ingigantite da quelle veritiere,
-) e soprattutto preveda zero risarcimenti agli agricoltori che son oggi senza adeguati cani pastore dal “dente amaro” come si dice in ambiente pastorale abruzzese, ovvero assai feroci contro i lupi, e fertili a difesa del loro bestiame!

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Una bella notizia del Friuli, nascono sei cuccioli di lupo: non accadeva da quasi un secolo – La specie era scomparsa nel Nord-Est già a inizio Novecento. Un video mostra i lupacchiotti intenti a giocare nel sottobosco”, al link: https://www.tgcom24.mediaset.it/animali/friuli-nascono-sei-cuccioli-di-lupo-non-accadeva-da-quasi-un-secolo_3154734-201802a.shtml?fbclid=IwAR14ERd8mRuxqWTmDGfLDm-Zden53kw3kWvC-nfez9ibqbyrHV5B1gkkHJ8

cui così commentavo

 

PRONTI A DIFENDERLI DAI FALSI-ECOLOGISTI
saranno capaci di dirli ibridi con il cane e perciò impuri da sterilizzare!
Precisiamo già a scanso di equivoci: son già Cani, il nome scientifico del Lupo è Canis lupus per chi non lo sapesse, son i Cani selvatici per antonomasia, il Cane selvatico ancestrale da cui par derivi il Cane domestico per allevamento e selezione artificiale con tutte le sue tante razze e varianti.
Non a caso Lupi e Cani domestici possono accoppiarsi e dar prole fertile, ergo son idem specie!
E son sempre caratteri genetici del Lupo quelli del Cane ma che l’ uomo ha selezionato per i suoi gusti e usi nel tempo.
Se un Cane si accoppia con il Lupo, e ne nascono ibridi in selvatico, poco male: la selezione naturale continuerà a definire la linea lupesca più adatta alla vita selvatica!

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Altra stupenda notizia “Il lupo è tornato nel Salento dopo un secolo – Lecce, riscontrate tracce di Dna su un ovino dopo che da circa un anno si registrano avvistamenti nel sud pugliese. La popolazione italiana conta tra 1200 e 2400 esemplari”, articolo del 24 novembre 2017  al link: https://www.gqitalia.it/news/2017/11/24/il-lupo-e-tornato-nel-salento-dopo-un-secolo/?refresh_ce=

E in difesa dei Lupi in Salento e non solo avevo scritto questo post:

AVVISTAMENTO DEL LUPOIN SALENTOripresa amatoriale nei primi di giugno 2017, o qualche giorno o settimana prima, negli uliveti salentini, pare in tal caso tra Taranto e Lecce.Meraviglioso Lupo (Canis lupus) tornato (o forse mai del tutto scomparso), come tornate le sue correlate prede d' elezione, i Cinghiali (vedi: https://www.facebook.com/oreste.caroppo.9/videos/10216481955551477/).Ma pare stiano tornando anche i Daini.Fondamentale pertanto per la conservazione del nostro complessivo agroecosistema selvatico e antropico che si sta finalmente rinaturalizzando -) tener lontani dai nostri Lupi i professionisti del biocidio e i falsi animalisti falso ecologisti che cercano in tutti i modi di denigrarli dicendoli ad esempio ibridi con i loro discendenti che sono i Cani per poterli così nel purismo-razzismo verde eliminarli o sterilizzarli che è la stessa cosa;-) tenere lontani i falsi animalisti dai nostri Cani semiliberi e dai Cani di proprietà come dai Cani pastore che è fondamentale restino fertili e quindi presenti nel tempo e in salute, anche per poter assolvere al loro ruolo tradizionale di difesa dei gregge e della proprietà dagli animali selvatici per la migliore convivenza dell'uomo con essi;-) impedire che i falsi-ecologisti facciano sparire altre specie come i Daini (Dama dama) o che ostacolino ogni reintroduzione o naturale o semi-naturale ritorno tacciandoli di essere animali esotici quando i Daino è attestato, come il Lupo e il Cinghiale, in Salento, nel Pleistocene come nei secoli passati! Ringrazio il naturalista Fulvio Perrone per questo video che mi girò allora in privato, ma che condivido solo ora dopo che i ricercatori che stavano studiando questo ritorno del Lupo ne han dato ufficiale divulgazione qualche mese fa: Bravi ricercatori che han evidenziato i toni di esultazione alla notizia dei risultati della loro ricerca a quelli della falsa-ecologia volti alla continua demonizzazione di ogni specie con ogni scusa e il suo contrario! https://www.lifegate.it/persone/news/lupo-torna-in-salento-dopo-un-secoloP.S.: la maggiore diffusione dei telefonini con fotocamera e telecamera oggi rispetto a pochi anni fa, non dobbiamo neppure esclude, insieme ai social network odierni, permettono una documentazione e divulgazione che negli anni passati non era possibile a tal livello; in questo caso come nel caso recente del video del Cinghiale alla Cesine, si tratta di persone intente in lavori nei campi, qui sentiamo il rumore di mezzi agricoli all' opera tra gli Ulivi nel caso del Lupo, per questo non è neppure giusto a priori non considerare l' ipotesi che oggi si stia documentando in natura ciò che comunque sebbene rarefatosi vi è sempre stato.

Gepostet von Oreste Caroppo am Montag, 21. Mai 2018

Da cui riporto questi passi:

AVVISTAMENTO DEL LUPO IN SALENTO
ripresa amatoriale nei primi di giugno 2017, o qualche giorno o settimana prima, negli uliveti salentini, pare in tal caso tra Taranto e Lecce.
 
Meraviglioso Lupo (Canis lupus) tornato (o forse mai del tutto scomparso), come tornate le sue correlate prede d’ elezione, i Cinghiali (vedi: https://www.facebook.com/oreste.caroppo.9/videos/10216481955551477/).
Ma pare stiano tornando anche i Daini.
 
Fondamentale pertanto per la conservazione del nostro complessivo agroecosistema selvatico e antropico che si sta finalmente rinaturalizzando
 
-) tener lontani dai nostri Lupi i professionisti del biocidio e i falsi animalisti falso ecologisti che cercano in tutti i modi di denigrarli dicendoli ad esempio ibridi con i loro discendenti che sono i Cani per poterli così nel purismo-razzismo verde eliminarli o sterilizzarli che è la stessa cosa;
 
-) tenere lontani i falsi animalisti dai nostri Cani semiliberi e dai Cani di proprietà come dai Cani pastore che è fondamentale restino fertili e quindi presenti nel tempo e in salute, anche per poter assolvere al loro ruolo tradizionale di difesa dei gregge e della proprietà dagli animali selvatici per la migliore convivenza dell’uomo con essi;
 
-) impedire che i falsi-ecologisti facciano sparire altre specie come i Daini (Dama dama) o che ostacolino ogni reintroduzione o naturale o semi-naturale ritorno tacciandoli di essere animali esotici quando i Daino è attestato, come il Lupo e il Cinghiale, in Salento, nel Pleistocene come nei secoli passati!
 
Ringrazio il naturalista Fulvio Perrone per questo video che mi girò allora in privato, ma che condivido solo ora dopo che i ricercatori che stavano studiando questo ritorno del Lupo ne han dato ufficiale divulgazione qualche mese fa:
 
Bravi ricercatori che han evidenziato i toni di esultazione alla notizia dei risultati della loro ricerca a quelli della falsa-ecologia volti alla continua demonizzazione di ogni specie con ogni scusa e il suo contrario! https://www.lifegate.it/persone/news/lupo-torna-in-salento-dopo-un-secolo
 
P.S.: la maggiore diffusione dei telefonini con fotocamera e telecamera oggi rispetto a pochi anni fa, non dobbiamo neppure esclude, insieme ai social network odierni, permettono una documentazione e divulgazione che negli anni passati non era possibile a tal livello; in questo caso come nel caso recente del video del Cinghiale alla Cesine, si tratta di persone intente in lavori nei campi, qui sentiamo il rumore di mezzi agricoli all’ opera tra gli Ulivi nel caso del Lupo, per questo non è neppure giusto a priori non considerare l’ ipotesi che oggi si stia documentando in natura ciò che comunque sebbene rarefatosi vi è sempre stato.
I Cinghiali son le prede dei Lupi; poi tolti i Cinghiali con la scusa ISPiRAta che son ibridi tra italici e balcanici rilasciati dai cacciatori, sai che cambia, la specie è sempre quella, (STOP PURISMO VERDE STRUMENTALE!) ti eliminano anche il Lupo sia con la stessa scusa di purismo, diranno che si è accoppiato con il Cane (ibrido dunque, e mo’ che vuoi son della stessa specie, potrà ogni tanto riaccoppiarsi?! Certo poi la selezione naturale ridefinisce i caratteri lupeschi adatti alla selvaticità), sia perché assenti i cinghiali prederebbe di più gli animali domestici! STOP FALSA-ECOLOGIA
(GRANDE FELICITA’ ANCHE NEL SUD SALENTO
IL RITORNO DEL CINGHIALE
ora c’è la prova video, al link:
Un simbolo per il Salento dove tutto ricorda del lupo presente sin dalla preistoria sino ad alcuni decenni or sono, prima di questo bel ritorno.
Stemma di Lecce (in latino l’antica Lupiae)
Stemma di Lecce (l’antica romana Lupiae)

 

Come un simbolo di Roma e quindi dell’Italia intera, tanto il Lupo è animale italico totemico.

La famosa Statua romana nota come “Lupa Capitolina”:

 

Oreste Caroppo     21 maggio 2018
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IL LUPO È TORNATO NEL SALENTO COME I CINGHIALIORA TOCCA AI CANI PASTORE ANTI-LUPOIl Lupo è tornato nella sua terra di Lupiae, il Salento, e tanto grave era la sua mancanza che decenni orsono una Lupa pare fosse esposta viva in una gabbia al centro di Lecce nella sua villa comunale.Oggi non c'è bisogno di gabbie e recinti, i Lupi son di nuovo nel nostro paesaggio libero; recinti invece sono necessari di più quando le specie nel territorio sono scomparse ad opera dell'uomo e si devono attuare piani di ripopolamento favorendo le riproduzioni iniziali in cattività.Un ritorno del Lupo insieme al ritorno della sua tipica preda il Cinghiale.Questa è rinaturalizzazione, più o meno spontanea che sia, ed è qualcosa dunque da apprezzare enormemente perché riaumenta la biodiversità del territorio dandoci soltanto un'eco di quelli che erano i fasti passati prima della forte opera di depauperamento attuata dall'uomo.Ricevo questo bel video dall'amico Romualdo Rossetti che ringrazio vivamente, che lo da poco ricevuto con l'indicazione che si tratterebbe di un video girato nell'area delle Cesine in Salento, altro non so dire e sto chiedendo maggiori info, ma intanto lo condivido e non per dimostrare la presenza del Lupo in Salento che ormai è un dato assodato!Quedti animali trovano oggi paradossalmente il loro maggiore pericolo nel razzismo verde della Falsa ecologia che muove campagne di demonizzazione contro i Cinghiali con varie scuse infantili sulla loro purezza genetica, ora perché i Cinghiali italici si sarebbero incrociati con Cinghiali di altre aree europee, ora perché incrociati con Maiali domestici … ma se son sempre la stessa specie Sus scrofa, perché fare questioni di lana caprina?! Ciò per tentare semplicemente di eliminarli o sterilizzarli facendosi finanziare i piani di biocidio: roba da razzismo/purismo verde!Ok certamente sla studi approfonditi anche genetici, ma devono servire per per alimentare la conoscenza con curiosità e senso di meraviglia, e per guidare ciò che si vuole aggiungere, ciò che si vuole introdurre in più, ad esempio con ripopolamenti, con reintroduzioni, non certo per eliminare ciò che già è presente!E persino contro i Lupi con simili scuse di ibridazione con Cani, come se Cani e Lupi si fossero incontrati solo oggi per la prima volta nei medesimi territori, ibridazioni sono sempre successe sono alla fine animali della stessa specie, ma sempre la selezione naturale ha conservato la purezza dei Lupi, come la selezione artificiale ci ha conservato i Cani domestici!E la demonizzazione del professionismo del biocidio oggi tocca persino i Cani chiedendo con questa scusa della purezza dei Lupi che siano sterilizzati tutti i Cani, quelli ferali e quelli padronali; siamo praticamente alla follia delle follie!Invece deve essere proprio esattamente il contrario, oggi che i Lupi sono tornati, per la migliore convivenza tra uomo e lupi, i gregge devono essere difesi dai Cani pastore "dal dente amaro", denti contro denti, quelli dei lupi contro quelli dei cani coraggiosi ovviamente non resi handicappati dalla sterilizzazione.La Regione Puglia e le Provincia di Lecce, di Brindisi e di Taranto devono pertanto vietare oggi la pratica estinguente della sterilizzazione a tappeto dei Cani tanto ferali quanto padronali, che è un' aberrazione in sé, un depauperamento di biodiversità complessiva e oggi ancora di più un attacco alla tradizione di massima ecosostenibilità: il Cane pastore è tecnologia antica per la migliore convivenza coi Lupi, la presenza dei Cani tiene lontani i Lupi dalle aree di maggiore vita e attività dell'uomo. Anche i Cani semi-domestici fertili che si aggirano per i borghi contribuiscono a tenere i Lupi lontani nelle campagne. Basta con la iper-demonizzazione strumentale dei cani semiliberi sotto il nome di "randagismo" che alimenta un business immenso e volgare fatto di canili e sterilizzazioni! È vero si possono risarcire magari dei capi abbattuti dai Lupi gli allevatori, in realtà bisognerebbe prevedere meno tasse allo stato è più tasse (come sacrificali offerte pagane) di questo tipo alla natura, ma dobbiamo anche intervenire nel verso della ricostruzione di un antico equilibrio che si era spezzato, tanto che i Cani salentini non avevano mai visto prima con i loro occhi dei Lupi appenninci, come invece ben li conoscevano i loro antenati di secoli fa in Salento!La presenza del Lupo in Salento è una invariante intoccabile, altrettanto intoccabile per il miglior equilibrio con i Lupi deve essere la presenza dei Cinghiali che nessuno deve sognarsi di dire che andrebbero rimossi in quanto anche le prede predilette del Lupo, e occorre oggi auspicare il ritorno anche dei Cervi, dei Daini e dei Caprioli e pensare anche a forme di introduzione di Capre selvatiche egagri e di Mufloni, altre possibili prede dunque per i Lupi, ovviamente precisiamo tutta selvaggina da non sterilizzare, di questi tempi dobbiamo persino precisare delle banalità come queste, ma tant'è la degenerazione dei nostri tempi e della falsa Ecologia che dobbiamo farlo assolutamente.Fermo restando una continua opera di rimboschimento raziinale per creare reti di microhabitat naturali nella ruralità, con piante autoctone e specie da reintrodurre, senza assolutamente rimuovere le eventuali piante alloctone presenti, ricchezza anche essa importante della nostra storia naturale e umana componenti irrinunciabili del nostro paesaggio!

Gepostet von Oreste Caroppo am Freitag, 21. September 2018

Vedi anche questo mio post facebook con video di avvistamento del Lupo nelle aree del parco naturale salentino delle Cesine.

 

Oreste Caroppo    21 settembre 2018

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Stupendo!
Fermo restando che sarebbe idem bello se fossero cani ferali non sterilizzati!

Se togli i randagi arrivano i Lupi a occupar il vuoto!

Ergo bene vi siano entrambi!

Lupi ai nostri confini

Gepostet von Cosimo Semeraro am Donnerstag, 8. November 2018

Nelle campagne di Cisternino, branco di Lupi ripresi l’ 8 novembre 2018.

 

Il video ha ampia diffusione ed è ecco che da un video i mistificatori vogliono dare l’ idea dell’ invasione di Lupi, articolo il medesimo giorno dal titolo “L’allarme: campagne invase dai lupi e aggressioni”, al link:  http://www.leccesette.it/dettaglio.asp?id_dett=56622&id_rub=216&fbclid=IwAR21gS-NVUldI8yKBqBGfZ4lYvZDeK2lEjYsnwDKblOxoPtdgjEZkGDX2M8

E son gli stessi che gridano al danno dei Cinghiali all’agricoltura per farli sterminare, pure i Cinghiali … non conoscono la perfetta equazione preda-predatore che spiega che all’aumento delle prede, i Cinghiali in questo caso, arriva e cresce il numero dei suoi predatori, i Lupi in questo caso a riabbassare la densità delle prede?! Se sanno, fanno finta di non conoscere queste basilari leggi dell’ ecologia!

Che schifo la Falsa-ecologia! Quest’andazzo deve finire, strumentalizzano tutto, mistificano e fan ecoterrorismo per …

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W I LUPI FERTILI

W I CANI FERALI FERTILI

W I CANI PADRONALI FERTILI

 

Bisogna non lasciarsi trascinare del “divide et impera” strumentale della Falsa-ecologia, devono esserci tutti come sempre è stato in conflitto dinamico tra loro! Questa è la Natura, il resto è controllo speculativo pro biocidi artificiali continui ora degli uni ora degli altri. Si deve intervenire solo quando una specie o varietà è a rischio di scomparsa o è scomparsa per riportarla in auge con i ripopolamenti non con i biocidi di altro! E favorire prede e predatori insieme!

Se vedi un cane "randagio", LASCIALO LÌ. Non avvisare le associazioni finto- animaliste, che verrebbero ad accalappiarlo…

Gepostet von Gianfranco Mele am Sonntag, 18. Februar 2018

FUORI DA OGNI VERA SANA ECOLOGIA LA VILE STERILIZZAZIONE DI CANI, GATTI, O LUPI DETTI IBRIDI
Basta eco-biocidi!

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Così commentavo il 6 maggio 2018 un servizio del Tgcom:

 

SCHIZOFRENIA FALSO-ECOLOGISTA

-) servizio positivo sull’importanza di salvare le api

ma poi

-) servizio delirante demonizzante contro gli ungulati, Cervi, Caprioli, Daini, Cinghiali che mangiano i germogli di vite e richiesta dei produttori di vino di farli sparire del tutto dalle aree coltivate, estinguerli lì perché non soddisfatti dai piani di controllo e prelievo degli esemplari in sovrannumero, vogliono estinzione territoriale ergo!

Ma se ne andassero loro dai territori che son gli ultimi arrivati rispetto a quegli ungulati in Italia, territori che devono essere quando divenuti rurali sempre selvatico-rurali.
Integrate il vino con il salame di Cinghiale, ma giù le mani dalle specie!

Come se i parchi nazionali fossero recinti dove contenere le specie selvatiche e non invece i luoghi dai quali come io affermo le specie selvatiche devono ridiffondersi in tutto il territorio rinaturalizzandolo in maniera diffusa!

Qui poi gli ungulati li agogniamo e aspettiamo che ritornino e questi invece nel resto d’Italia stanno operando per farli sparire del tutto, e quindi sarebbe “addio”, se così, diffusione sin verso il Salento!

Bisogna invece anche nelle aree rurali auspicare la presenza di questi ungulati in maniera tale che i Lupi possano predare tali animali selvatici e predare meno quelli domestici.
Questo non si dice per poter eliminare anche i Lupi con la scusa che danno fastidio agli allevatori.
Invece per fregare anche i protezionisti dei Lupi, si tacciano questi di essere ibridi con Cani e si chiede di sterilizzare non solo tali Lupi-Cani, (un’ ibridazione alquanto discutibile e strumentale dato che i Cani sono discendenti dei Lupi), ma anche tutti i Cani randagi e persino i Cani padronali inclusi i Cani pastore che a quel punto da sterilizzati non difendendo più bene il gregge dai Lupi lascerebbero ampio campo alle predazioni dei Lupi nel gregge, non più ben difeso;
è un circolo vizioso, quello della Falsa-Ecologia che con tutti questi stratagemmi, (addirittura si arriva a dire che gli ungulati fanno scappare i turisti quando invece nulla di più emoziona un turista che la visione di un grosso animale selvatico nei campi), distrugge equilibri antichi e naturali per poter imporre al loro posto tutte le sue artificiose speculazioni!

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Segnalo questo bell’articolo intitolato “La Massaria: il massaro, il mastino e il lupo”, al link http://www.rivistadiagraria.org/articoli/anno-2011/la-massaria-il-massaro-il-mastino-e-il-lupo/

Di Filippo Palizzi (1818-1899) “Caccia al lupo”

 

L’antichissima razza italica del Cane pastore maremmano abruzzese, qui con il “vreccale”, il collare antiaggressione dei lupi con spuntoni metallici, che veniva usato in passato per proteggere i cani adibiti alla custodia degli armenti;

raro al giorno d’oggi, è possibile vedere ancora cani aventi questo particolare tipo di collare, in Albania, Italia (Abruzzo), Romania, Spagna, Portogallo ecc. , nei paesi asiatici e in quelli nordafricani.

Ne si dovrebbe ridiffondere l’uso, ma pensate i falsi-animalisti son contrari! Parlano strumentalmente di “maltrattamento e sfruttamento” del cane … pazzesco!

Per approfondire su cotanta follia, che mira a distruggere il nostro mondo antico con la sua saggezza ed equilibri, con le libertà naturalistiche dei popoli ad allevare e coltivare senza estinguere, ma anzi il contrario, le creature viventi senza divieti in questo, e con distruzione estinzione delle stesse specie, leggi l’articolo dal titolo “C’è della razionalità nella PAZZIA degli Animazzisti: ESTINGUERE CANI, GATTI, ECC. il loro folle progetto de facto!” al link: http://naturalizzazioneditalia.altervista.org/c-e-della-razionalita-nella-pazzia-degli-animazzisti-estinguere-cani-gatti-ecc-il-loro-folle-progetto-de-facto/

Se li volessero chiudere gli allevamenti intensivi, gli animalisti favorirebbero l’allevamento brado e la naturale iperproduttiva degli animali selvatici, invece lottano contro il pastore che porta le pecore con il cane al pascolo e vogliono sterilizzarli anche il cane anti-lupo perché diventi un timoroso imbecille inadatto al gregge e al lupo, lottano contro il collare con gli spuntoni, il tradizionale “vreccale” abruzzese che difende il cane dai morsi del lupo, per toglierli le pecore e sterilizzarle, e lottano per sterilizzare cervi e cinghiali!
 
Questi non son animalisti ovviamente di cui parliamo ma falsi-animalisti!
Pensate ascoltando questo video alla follia di chi li vorrebbe sterilizzare tutti i Cani padronali, persino, che mistificazione, nel nome della tutela del Lupo da ibridazioni con il Cane o accusando i randagi di tutte le aggressioni al bestiame, che invece è giusto naturale e accettabile vengano tanto dai branchi di Cani ferali, quanto dai Lupi!
LE PECORE E CAPRE, E NON SOLO, E’ ANCHE COSI’ CHE SI DIFENDONO COSI’ DAI LUPI PER LA MIGLIORE COESISTENZA CON QUESTI SELVATICI PREDATORI!
Agli allevatori pugliesi semmai soldi per ricostruire il branco di Cani pastore non certo sterilizzati nella loro masseria!

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L’ Italia si sveglia e smaschera sempre più la falsa-ecologia pseudo-scientifica!
Stop ai professionisti del biocidio contro il lupo e contro oggi tuta la nostra biodiversità con ogni scusa e il suo contrario quasi sempre creando mistificatoriamente psicosi, ora contro specie autoctone, ora contro esotiche naturalizzatesi anche da tempo, ora contro selvatiche ora contro domestiche! Biocidi continui iperspeculativi la loro legge immorale!

Tra i metodi dei professionisti del biocidio contro il lupo:
“Continuare a dire che è stato reintrodotto. Quindi, così come qualcuno l’ha messo, si può togliere. Han reintrodotto lupi diversi, ibridi, extracomunitari.
Ribaltare in negativo molte cose che potrebbero essere positive. Per esempio; il lupo divora cinghiali e caprioli.
Continuare a insistere che sono ibridi. E quindi più pericolosi perché non hanno paura dell’uomo. Il lupo ibrido dà l’idea del diverso, di qualcosa da togliere. Quindi, da ora, qualsiasi lupo è ibrido.”

LEGGETE:

ISTRUZIONI PER COSTRUIRE UN ANIMALE FINTO NELLA TESTA DELLA GENTE: IL LUPO1) Continuare a dire che è stato…

Gepostet von Mario Ferraguti am Sonntag, 11. März 2018

 

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Così commentavo questo articolo del 31 ottobre 2018 dal titolo “Il problema di Zanna Bianca – L’ibridazione tra cane e lupo pone problemi importanti per la conservazione della specie e la gestione degli incroci”, al link: https://oggiscienza.it/2018/10/31/ibridazione-cane-lupo-italia/?fbclid=IwAR1YhgMKsvCnHAg28OEWjdnw1rKTmOS8tAU9LgjMZBEmcX0k0oEe52VUmQg
Oh cavolo dopo migliaia di anni è nato il problema degli ibridi oggi proprio. E come mai in migliaia di anni queste ibridazioni non hanno estinto il lupo in Italia ma anzi il contrario, ma un minimo di cervello si riesce ad accenderlo o si deve per forza infangare l’ecologia in ogni modo?!
 
Giù le mani dai lupi, dai cani e dai lupi ibridi!
 
Vedo che lo hanno chiamato il “problema Zanna Bianca”, forse non sanno che non è un problema e addirittura la razza del prezioso cane-lupo italiano utilizzata dalle forze dell’ordine in Italia come cane da fiuto discende proprio da un’ibridazione lupo cane?!
Che è vogliono sopprimere anche i Cani-lupo italiani ora forse?
E non sanno che la figura di Zanna Bianca è legata ad un romanzo di diversi decenni or sono, e come mai da allora queste possibili ibridazioni lupo-cane non hanno già estinto i lupi come invece dicono che oggi possa avvenire, anzi lo danno per certo se non si interviene permettendo loro di sterminare sterilizzare un bel po’ di esemplari!
 
Capite? Si vuol fare prendere provvedimenti a livello ministeriale e guarda caso, in concomitanza con la stesura del piano per la gestione dei lupi da parte del nuovo ministero, escono questi articoli impastati ad hoc per legittimare gli interventi di biocidio!
 
Qua è importante difendere non solo i canidi, ma anche proprio difendere la Scienza-saggezza contro questo uso veramente spregevole e infamante della medesima!
 
Come mai proprio ora il “problema” del gatto ibrido o del lupo ibrido?
 
Come come mai? Ma perché adesso c’è la truffa della Falsa-ecologia e queste sono le conseguenze poiché si è elevato a business il biocidio delle specie e si è creato un esercito orda di professionisti del biocidio che per mangiare loro devono misurare quanti cani e quanti gatti ci sono in ogni metro quadro del Paese e prendono più soldi quando poi passano alle sterilizzazioni e alle catture con ogni scusa!
 
Prova a togliere i finanziamenti europei per questi piani di falsa ecologia e poi vedrai quanti articoli usciranno come quelli che hai postato sopra: zero!
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Che brutta religione che dobbiamo eradicare dalla scienza, la religione della Falsa-ecologia del razzismo/purismo verde.

E come vogliono estinguere i Cani in nome della purezza dei Lupi, così vogliono estinguerei i Gatti domestici a difesa dei Gatti selvatici … dicono, la scusa per biocidi!

Nel confronto dialettico il professionista del biocidio più preparato sfoggia un linguaggio scientifico, che poi a ben vedere non è altro che la lingua dei nostri contadini salentini intrisa di latino e di greco, per nascondere delle banalità. Costrutti dialettici che i professionisti del biocidio utilizzano nella speranza di sdoganare e legittimare la loro follia biocida, persino offendendo la semantica medesima dei termini usati!

Così ad esempio essi non vi dicono che il Gatto comune italiano si chiama, come nome scientifico, Felis silvestris varietà catus, praticamente la stessa specie del Gatto selvatico  Felis silvestris da cui discende, e guarda caso uno dei mantelli più diffusi nel Gatto domestico è proprio quello selvatico tigrato perché il migliore per la predazione in quanto più mimetico; a livello domestico si manifestano anche altri colori del mantello perché non importante è il perfetto mimetismo in quanto parte del cibo viene dall’uomo.

 

Quanto pensi che potrebbe sopravvivere un Gatto non perfettamente mimetico in selvatico? Poco, poche generazioni quel carattere, tanto più se in ibridazione poi con i selvatici parenti atavici.
Questa è saggezza scientifica che dà importanza alla teoria evoluzionista darwiniana che forse qualcuno si sta dimenticando di studiare tra le altre cose.

RIDICOLI, DEVONO FARE PER FORZA LA GUERRA A QUALCOSA!
Non vedono che c’è un equilibrio anche con ciò che ora hanno demonizzato, come i Cani e i Gatti domestici!

Certo oggi son i demonizzatori autori di biocidi i veri “demoni” autoproclamatisi tali, possiamo dire in forma metaforica!

W la Scienza! STOP FALSA-ECOLOGIA

Il Gatto selvatico esiste in Italia dal Pleistocene,

(qui uno studio paleontologico dalla Puglia a conferma dove nell’ elenco delle faune pleistoceniche emerse a San Sidero nell’hinterland di Maglie (Lecce) troviamo proprio Felis silvestris, al link:  https://www.researchgate.net/figure/Location-of-the-Late-Pleistocene-site-of-San-Sidero-Maglie-Apulia-southern-Italy_fig1_235392101)

il Gatto nostrano euromediterraneo discende dal Gatto selvatico locale anch’esso euromediterraneo, ciò che i gatti dovevano eventualmente estinguere con la predazione lo hanno già estinto da secoli ed oggi vivono in equilibrio con tutto, eccetto ovviamente che con i falsi ecologisti pericolosissimi per il loro e nostro futuro!

Il concetto di equilibrio dinamico preda-predatore sconosciuto alla Falsa-ecologia!

Dissentono sulla banalità della realtà, della storia, della razionalità, e guarda caso non mi meraviglia proprio perché soltanto dei totali alienizzati alla realtà possono avallare i biocidi pazzeschi della Falsa-ecologia!

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Così commentavo questo articolo eco-terroristico della Falsa-ecologia dal titolo “Troppi incroci con i cani, lupi a rischio di estinzione genetica”, del http://gds.it/2017/06/25/troppi-incroci-con-i-cani-lupi-a-rischio-di-estinzione-genetica_686080/?fbclid=IwAR1iL0HtnaZA8e1jsNU7i4GCme5Muo1CUvtquKNjmS6GGIKqkHDuQKs7_4Q

 

Millenni di coesistenza tra lupi e cani per millenni in Italia, ma oggi si dichiara il lupo a rischio inquinamento genetico da incrocio con il suo derivato domestico, il cane …
… questo basta per defenestrare i falso-ecologisti autori di questi studi feccia e sempre correlati a progetti speculativi di biocidio e sterilizzazione ora di cani randagi e di proprietà, ora di lupi detti ibridi.
Basta poi considerare un attimo la selezione naturale che anche sugli ibridi riporterebbe presto alla riaffermazione dei caratteri del lupo che sono i migliori per la vita in selvatico e già capiamo di che feccia pseudoscientifica stiamo parlando!

Segui la pista dei soldi diceva il giudice Giovanni Falcone per trovare la verità in queste faccende che a prima vista appaiono losche e contraddittorie, mistificatoria in tal caso, e in questo caso si scoprirà come vengono utilizzati dei fondi europei per progetti detti “Life”, vita in inglese, ma con una declinazione qui dove invece della vita troviamo la morte, troviamo il biocidio!
Utilizzate quei soldi solo invece meglio per reintrodurre ciò che manca, come per esempio di Castori europei, il Bisonte europeo, il Macaco euro-africano (Macaca silvanus), l’ Otarda maggiore e la minore, il Pellicano bianco e il riccio, ecc., o tante altre specie scomparse dall’Italia negli ultimi secoli e millenni a causa dell’uomo!
E giù le mani da tutto ciò che già c’è in termini di biodiversità autoctona o esotica naturalizzata, selvatica o domestica!

STOP PROFESSIONISTI DEL BIOCIDIO FALSO ECOLOGISTI SERVI DEL PESTICIDIO SPECULATIVO E DI OGNI ALTRA IGNOMINIA CONTRO BIODIVERSITÀ E PAESAGGIO STORICO-NATURALE!

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Ad esempio in rete il medesimo allarme strumentale lo potete vedere su Facebook, questi son i titoli che voi da soli potete commentare:

Buongiorno ☕️🤓🗞

Gepostet von Wolf Apennine Center am Montag, 9. Oktober 2017

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Qui riporto mie considerazioni da un mio post facebook del 10 ottobre 2017 al link: https://www.facebook.com/oreste.caroppo.9/posts/10214614785513393

 

CONDIVIDI! Questione Lupi-Cani ibridi? Le nuove frontiere del biocidio speculativo di Cani e Lupi insieme stavolta e non separatamente!
“Due piccioni con una fava!”

ESATTAMENTE COME PREDETTO! (Purtroppo!)
(Vedi articolo nel primo commento)

Vergogna proporre la sterilizzazione come soluzione di un non-problema!

Vergogna dar corda a questi pifferai del biocidio che demonizzano l’ assurdo, come può un cane discendente dal lupo rovinare geneticamente il lupo da cui deriva, in due colpi la natura con la selezione naturale rieliminerà le caratteristiche non adatte alla selvaticità del lupo!

Che Vergogna che vi siano soggetti che ascoltano ora i professionisti del biocidio, e con la scusa di geni canini (che son sempre di lupo data l’ origine e dato che cane e lupo son la stessa specie) ogni lupo è abbattibile/sterilizzabile (son sinonimi de facto), e ritorna accolto dalla finestra il piano abbattimento del lupo fatto uscire dal portone dai medesimi soggetti, ora i volontari dell’ Apocalisse animazzista falsi-animalisti che con ogni scusa ed il suo contrario sputando sul concetto di amore che mistificano e strumentalizzano sterilizzerebbero tutto ciò che vive moscerini inclusi, per lucro, per morbosa patologia e per salvare ciò che vive da quella che per questi eutanizzatori seriali è la più grande della malattie, una peste: la VITA che odiano profondamente in essi e fuori di essi!

Insomma: CHE SCHIFO! VERGOGNA!

… come sempre ricordarsi di fronte a ciò che puzza di assurdo e pseudo-scientifico, falso-ecologista in questo caso e falso-animalista il buon metodo di indagine del grande giudice Giovanni Falcone: “segui la pista dei soldi” ti condurrà alla comprensione di ragioni di fondo, interessi, complici e mandanti!

Seguite i soldi troverete la eco-mafia. (Locandina di sensibilizzazione sull’assurda problematica)

E con la scusa vorrebbero persino sterilizzare i Cani padronali, praticamente obbligare o incentivare con propaganda leggi e multe, a catturare e sterilizzare non solo i cani demonizzati come “randagi”, i cani liberi insomma, ma anche quelli con padrone, e così infiacchendo i cani pastore maremmano-abruzzesi, e non solo, rendendoli dei grassi eunuchi timorosi del lupo che in piena virile integrità non temono certo, e così aumenterebbero le predazioni dei lupi ai gregge e via ad altri abbattimenti di lupi, con estinzione di cani prima e lupi poi, quando invece oggi si sta ricreando l’ antico equilibrio!
E togliendo i cani di quartiere che girano liberi nottetempo nei borghi si eliminano gli scudi che da sempre han tenuto lontani i lupi ed altri animali selvatici dall’ ingresso nei centri abitati, da qui maggiori tensioni uomo-animali selvatici maggiori abbattimenti, e la proposta degli animazzisti falso-animalisti e dei professionisti del biocido falso-ecologista di sterilizzare (costi = fondi pubblici = speculazione!) i cinghiali e altri animali selvatici, ricchezza sottratta ai cittadini, vilipesa, non gestita nel sovrannumero e ridistribuita alle comunità, a favore dell’ impero anche degli allevamenti intensivi di maiali e non solo!

Vogliono soldi pubblici?! Ok sia solo per aggiungere, non per togliere nulla di quello che c’è: reintroducete in Italia centrale e meridionale le Linci europee (“gattopardo” o “lupo cerviero” i suoi nomi locali antichi dei secoli scorsi in centro e sud Italia), e con un altro tale buon predatore ancor più equilibrio tra erbivori e carnivori …

Già masse di rincitrulliti son caduti nella mistificazione sui cinghiali, che credono alloctoni-alieni per parentele con i cinghiali balcanici che son della stessa specie, invece di festeggiare del massiccio ritorno dei cinghiali e quindi lupi loro predatori in Italia, come nei secoli passati … ora passano dal cinghiale demonizzato in questi anni con lo stesso modus operandi della falsa-ecologia, al lupo, e non essendo riusciti a far partire i piani di abbattimento del lupo sotto in nome di progetti per il bene dei lupi, mistificazione pura, impura meglio dire, ricorrono all’ escamotage dei lupi-ibridi con cane (ibridi con sé stessi ergo! Strana “ibridazione”!)!

Nessuno si chiede come mai i cani domestici esistono nei borghi italiani da millenni, anzi solo oggi il loro numero è in diminuzione (causa sterilizzazioni seriali da rastrellamenti animazzisti e speculazioni dei canili con cattura anche di cani non mordaci), e il problema “purezza genetica dei lupi da incroci con cane” si verificherebbe solo ora????

Voglio sapere, grazie, chi davvero casca in queste mistificazioni che sputano sulla grande saggezza che, dalla teoria scientifica darwiniana corroborata oggi dalla scienza genetica vera, ci dovrebbe illuminare, nutrire, fecondare in sagge riflessioni e approcci più naturalistici, pro naturalizzazione e rinaturalizzazione, con sguardo di meraviglia al mondo naturale che ammiriamo e studiamo da poco tempo, ma che opera da milioni di anni, e non di psicosi indotta strumentale con tanta infame propaganda a tante biocide inutili dannose speculazioni!

GRAZIE! E’ il momento di capire, non cedere e sbaragliare la falsa-ecologia!

P.S.: tutto ciò è figlio, costola, parente della già affermata con tanta propaganda speculazione dei pesticidi, utilissime erbe demonizzate ad hoc ergo vendita dei diserbanti veleni chimico-industriali,
e degli approcci di controllo della vita mettendo in commerci semi brevettati per piante sterili, cosicché si debba ricomprare i semi sempre dalle medesime lobby, idem quando oggi si avalla la follia della sterilizzazione coatta di cani e gatti, persino pensate cani dati in adozione con obbligo di sterilizzazione o già sterilizzati.
Spezziamo questo collare di morte: “è sterilizzato o da sterilizzare?! Ah, sì, no grazie allora, tienitelo tu, non adotto cani/gatti handicappati dalla vivisezione gonadica, non avallo tanto schifo!

Cani e gatti non vogliono false ingannevoli coccole,
vogliono cuccioli,

cuccioli non false carezze!”

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ED ORA PASSANO A STERILIZZARE I LUPI !

 

Qui riporto mie considerazioni da un mio post facebook del 25 novembre 2017 al link: https://www.facebook.com/oreste.caroppo.9/posts/10214992347272201

Leggete voi le scuse pindariche addotte per sostenere questi interventi,
pensate ai costi di tali operazioni assai inutili, pensate a cosa significa riimmettere nella natura selvaggia tra lupi, un esemplare lupo (loro diranno lupo-cane) da loro sterilizzato chirurgicamente … robe da ridere, o da piangere per il livello di degenerazione cui siamo arrivati!

Lupo europeo nella sua varietà italiana, è detto Lupo appenninico (Canis lupus subspecie italicus)

Ora i Lupi son anche una questione salentina, e forse non è un caso, mi piace poeticamente pensare siano qui giunti ritornati in cerca di rifugio e per chiederci aiuto da tanta insensatezza dilagante!
Il Salento ben abbiamo capito ormai come in questi tempi di oscurantismo e uso distorcente delle parole è oggi un faro in Italia ed Europa tutta per stanare e fermare la falsa-ecologia male profondo della odierna inciviltà occidentale!
Ergo serve l’ impegno di noi tutti adesso anche in questo verso!

Ergo questo il mio commento a questa nota:

Prima che si facciano danni irreparabili, e si sterilizzano lupi con la scusa di alcuni loro caratteri simili a quelle di alcuni cani, cosa che non meraviglierebbe poiché i cani con tutte le loro caratteristiche discendono comunque dal medesimo patrimonio genetico dei lupi come punto di partenza, ritengo che sia
URGENTE CANCELLARE RAPIDAMENTE questo progetto a fondi pubblici “Life” in merito al Lupo,
auspico urgenti interrogazioni parlamentari in merito per la sua rapida sospensione.
Dopo secoli di coesistenza in Appennino di selvatici Lupi e domestici Cani discendenti del 🐺, è assolutamente disdicevole montare su un caso presentandolo come problematico oggi di ibridazione lupo × cane.
È solo falsa-ecologia e pseudo-scienza.

Quelle caratteristiche del cane sono caratteristiche che nel lupo addomesticato comparse l’uomo ha selezionato per sue esigenze con la selezione artificiale nel corso dell’ allevamento, e quando esse dovessero tornare nei lupi per ibridazione la selezione naturale le eliminerà di nuovo rapidamente se non necessarie e non utili alla vita selvatica ma anzi un impedimento.

È inaccettabile vedere saltare quello che è l’ abc della biologia ed anche dell’ evoluzionismo per montare delle propagande disdicevoli oggi sulla questione facendo temere un inquinamento dei lupi ad opera dell’ incrocio con cani,
cani che devono restare nel territorio come i lupi e sono fondamentali presidio per tenere lontani i lupi da gregge e da borghi, pertanto cani non da sterilizzare assolutamente, come del resto non si sterilizzava in passato, e ciò non ha certo inquinato il patrimonio genetico dei lupi tanto che oggi ne abbiamo e non pochissimi in Italia!

Evito di interrogarmi sui finanziamenti circolanti in merito a questi progetti, ma essi han una piega così assurda che è difficile non farsi prendere dalla curiosità, per cercar di capire di più in tanta insensatezza, di approfondire anche questi aspetti, e auspico comunque la rapida cancellazione di questo progetto per il bene dell’ Ecologia vera, della Scienza e della tutela concreta dei nostri Lupi e dei nostri Cani loro discendenti!

DIFENDIAMO IL LUPO DIFENDIAMO IL CANE!

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Commento all’articolo “Dopo 46 anni si torna a sparare ai lupi” del 25 gennaio 2017, al link: https://www.quotidiano.net/animali/animali-lupi-lav-1.2846540?fbclid=IwAR2_HMfXvGR_QEixZSf24-ySRK2G42g-XT_FVeLtYIem-Dd32aDDJ9padpw

Dopo l’ estinzione praticamente dei Cani semi-liberi all’ interno dei borghi urbani e nelle periferie che tenevano lontani i Lupi nottetempo (così minimizzando gli attriti con l’ uomo e favorendone la convivenza), a causa della follia del volontariato dell’ Apocalisse attuatori della handicappante estinguente sterilizzazione seriale di quelle povere creature tacciate strumentalmente di demonizzato sopra ogni misura “randagismo”,

dopo la mala volontà degli animazzisti professionisti del biocidio dell’ uccisione dei Lupi detti ibridi con i Cani, che sono poi alla fine discendenti dei Lupi stessi,

oggi si passa direttamente a voler sterminare i Lupi in natura!

Degrado culturale falso-ecologista e falso-animalista genera altro degrado come questo!

Invertire questa tendenza negativa speculativa è d’ obbligo!

Rispetto della biodiversità autoctona ed esotica, selvatica e domestica, non OGM, preservando, ripristinando e massimizzando gli equilibri che in questa nel corso di millenni, secoli, decenni e anni si è stabilita e si stabilisce!

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14 settembre 2017

Come Volevasi Dimostrare,
hanno tolto “lupi” nelle leggi e hanno messo “lupi ibridi” e “cani”!
E tutti contenti di uccidere o sterilizzare cani e ibridi. Ma come si riconosce davvero un ibrido lupo-cane, se il cane discende dal lupo e appartengono entrambi alla stessa specie biologica di fatto ancora?!
Semplice, si fa come quel folle generale cristiano che ordinò di lanciar frecce nella folla dei combattenti tra cui i suoi nemici, i “cattivi” e gli uomini del suo esercito, i “buoni”, e che giustificò quel fuoco-amico dicendo che sarebbe stato poi Dio a distinguere tra le anime dei caduti nella battaglia i buoni dai cattivi!

Ora si capirà finalmente cosa vuol dire animazzista falso-ecologista razzista-verde speculatore biocida volontario e/o professionista dell’ Apocalisse?!

Sulla questione "Piano Lupo". Continuo a rimanere basito rispetto alle frettolose dichiarazioni di "vittoria" fatte…

Gepostet von Fabrizio Cianci am Montag, 13. März 2017


Commento al pericoloso articolo dal titolo “L’IBRIDO CHE MINACCIA IL LUPO” del 7 novembre 2013, al link: https://deborasegna.it/2013/11/07/librido-che-minaccia-il-lupo-intervista-a-luigi-boitani/?fbclid=IwAR13hT4jdjSISAQIPlHHP8MStG2kyIGGW2Bo9ANH2N4faEpCv_4zafET0s4

 

E PRESTO PASSERANNO AI LUPI PER CAMPAGNE SPECULATIVE DI BIOCIDIO !
Non restiamo inerti a tutte queste trovate!

Ora si sta pompando tanto sul concetto “LUPI IBRIDI” (ibridi con cani), ben vengano approfondimenti scientifici, ma da un punto di vista più alto e politico-economico-culturale non nego che son parecchio preoccupato.
Vi leggo i segnali della partenza della fase B dell’ eccidio dei canidi Canis lupus, dopo lo sterminio dei cani randagi (tramite sterilizzazione e non solo), con la scusa passerebbero agli ibridi di lupo, spesso indistinguibili dai lupi, ergo addio lupi, dopo addio randagi, e comunque con l’ innesco di una campagna speculativa di eccidio sui lupi detti ibridi, in nome del bene della purezza e sopravvivenza(?) dei lupi, e in ogni lupo si troveranno sempre geni di cane, non fosse altro perché è il cane stesso che deriva dal lupo!

Quello degli ibridi di lupo un non-problema da drammatizzare per i lupi dato che son millenni che i lupi vivono in Italia e ibridazioni cani-lupo ci son sempre state, ma oggi se ne fa un “problema”(?) ecologico!!!

Mi chiedo anche quanto la presenza dei branchi di cani semi liberi nei centri urbani in passato, specie di notte, con l’aggiunta di domestici passeggianti liberi aggregati ad essi, contribuiva in passato a tener lontani i lupi dai nostri borghi. Oggi la demonizzazione speculativa del randagismo sta portando a far scomparire quei branchi di cani, e se questo favorisse scorrerie di lupi nei borghi a predazione di animali domestici con incremento della tensione uomo-lupo, a danno dei lupi che a seguito di tale conflittualità vengono abbattuti?!
È questo un argomento scientifico che mi piacerebbe si approfondisse nell’ ambito di quella ” complessità” che sovente si adduce per cancellare dialetticamente dinamiche e principi naturali invece semplici.
Oggi vi è una sotto-cultura che toglie ciò che era normale, ad esempio i randagi ad opera del cosiddetto ormai eloquentemente “volontariato dell’ Apocalisse animazzista” fanatico della sterilizzazione seriale dei cani che dice di sterilizzare (ergo estinguere) per il loro “bene”(pazzesco!),
lo stesso fanatismo speculativo causa dell’ esplosione dei ratti nei centri urbani oggi dove han sterilizzato i poveri utili gatti, persino bollati “randagi”; speculazione che crea scompensi ecologici che favoriscono altre speculazioni nocive, tipo la derattizzazione ora con veleni!

Sempre graditi gli studi in merito ma scommetto che lupi e lupi ibridi son “ecologicamente equivalenti”!

Inoltre il fatto che a volte compaiano anche nei lupi dei caratteri morfologici o cromatici che ricordano ad esempio il mantello o altre caratteristiche osservate in alcuni cani domestici non deve neppure essere preso come dimostrazione di ibridazione dato che i cani discendono dai lupi e quindi anche tutte le loro caratteristiche, che poi l’uomo ha selezionato con la selezione artificiale nella domesticazione e nell’allevamento nel corso dei millenni, erano tutte in potenza già presenti o presentabili nei lupi.

Se il cane domestico discende dal lupo e non è ancora una specie a sé dato che cane+lupo dà prole fertile, quanto è davvero serio insistere sull’ incrocio saltuario di cani con lupi come dramma per la purezza genetica dei lupi fermo restando che i lupi, anche ibridati con cani, continuano a vivere nello stesso ambiente selvatico che esercita su di loro selezione naturale? Si cela la questione sotto il concetto di “complessità” per bypassare la semplicità e lucidità di queste semplici importanti illuminanti considerazione!

QUESTA UNA RIFLESSIONE PIÙ AMPIA (non polemica!)

Ora si sta marciando tanto sul concetto “LUPI IBRIDI”, STIAMO ATTENTI
PREVENIAMO!

Finanziano studi ad hoc anche in progetti dell’ Unione Europea, che devono andare nel verso voluto, si fa demonizzazione, addirittura pensate dopo millenni si dice che oggi c’è il rischio di ibridazione e che questa porterà all’estinzione dei lupi, (che se i cani dal lupo discendono, semmai ritornano lupi in selvatico con ibridazioni e nelle generazioni sotto l’influsso della selezione naturale!), se non fermata con l’uccisione diretta o sterilizzazione degli ibridi e dei cani randagi, dicono!
Quindi mediaticamente fanno apparire il problema, così si possono fare progetti speculativi sopra, e dopo sempre mediaticamente dicono che è stato risolto!
Non sensi sulla base di quanto sopra osservato. Eppure, questa oggi per taluni sarebbe “politica ecologica”! Pazzesco!

Se capiamo il giochetto possiamo rispondere e attuare politiche ecologiche naturalistiche vere!

Ad esempio ritenete che pochi lupi e molti randagi mettano a rischio la purezza del lupo? Ok, procedere con progetti di allevamento di lupi puri e rilascio di lupi per ripopolamento! E non dite che non si può fare, in America lo han fatto con successo per il lupo rosso: http://www.parks.it/federparchi/rivista/P12/77.html

DIFFIDIAMO SEMPRE DI CHI VUOL “TOGLIERE” IN NOME DEL BENE
MEGLIO CHI INVECE VUOL “DARE” AL TERRITORIO!

Attenti ai “professionisti del deserto artificiale animazzista e del razzismo verde (impuri puristi del nulla cosmico) agronemici”, singoli sparsi in varie categorie, è questione di “forma mentis” in primis, più che di formazione, sono coloro che non vogliono de facto alcuna vera rinaturalizzazione, anzi la cancellazione con ogni scusa della biodiversità già comunque fortunatamente esistente!

OGGI BISOGNA DECIDERE, E IN FRETTA, DA CHE PARTE STARE

se guardare il nostro territorio e la sua complessiva biodiversità come lo vedono gli animazzisti anti-esotiche che lo vedono come un bicchiere mezzo pieno ma che lo vogliono svuotare,

o come coloro che lo vedono mezzo vuoto con le sole esotiche e lo vogliono riempire anche aggiungendovi le autoctone mancanti anche da millenni a causa dell’ uomo!

Io dico NO al deserto artificiale animazzista!

 

Famosa le storia di San Francesco che ammansì e placò con metodi dolci il Lupo che terrorizzava la città di Gubbio in Umbria nell’Italia centrale, non intervenne certo per sterilizzarlo!

(Locandina di sensibilizzazione dell’assurda problematica)

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Clicca su questa immagine, apri il post facebook e leggilo, e leggi anche i commenti del medesimo autore:

LETTERA A DEI CACCIATORI INDISPETTITI PERCHÉ IL MINISTERO NON HA CONCESSO DI ABBATTERE I LUPI DETTI IBRIDI E I CANI…

Gepostet von Oreste Caroppo am Dienstag, 2. April 2019

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Per più ampie riflessioni sulla Falsa-ecologia leggete questo mio commento a questo articolo: “Eradicazione di fagiano e pernice rossa … ” del 15 febbraio 2018, al link: http://www.greenreport.it/news/aree-protette-e-biodiversita/eradicazione-fagiano-pernice-rossa-pianosa-sammuri-risponde-allarcicaccia/?fbclid=IwAR38OrFz_kwjrXkySj8tOO0Ajj6WnW0vCMtYBnkh4zPbSYZ45kIMVoEaOhI

 

LEGGETE PAZZESCO E ASSAI ASSAI IRRITANTE
LA FALSA-ECOLOGIA STERMINATRICE DESERTIFICATRICE DA FERMARE!
I Fagiani son in Italia e di varie varietà ormai ben naturalizzati e sin dal tempo dei romani almeno e per fortuna rilasciati ogni tanto a scopo venatorio da allevamenti per ripopolamenti, in Europa già attestati in alcune località nel pleistocene, come del resto l’ antenato del Gallo, e questi con scuse di purismo verde: caput, il solito termine “eradicazione”, estinzione!

Dal testo si comprendono quali istituti son responsabili di questo andazzo assurdo e che vanno d’ urgenza chiusi!
Carrozzoni di danno e spesa pubblica e falsa-scienza!
I quartier-generali della falsa-ecologia!

Persino i cacciatori oggi in Italia scendono in campo per fermare la falsa ecologia che fa il deserto artificiale!

E poi se qualcuno pensasse che dopo che tolgono gli esemplari che definiscono impuri, introducono quelli della stessa specie che definiscono puri, ma che, scordatevolo.
Leggete voi il passo irritantissimo e sprezzante in merito!

Leggete i numeri … tolti poi da aree protette per portarli in zone non protette … ergo la provvidenza! Ma tanti catturati e caput! Uccisi!

Se questa era, è la gestione delle aree protette meglio non proteggerle!
Ma poiché le aree protette son bella cosa è la falsa-ecologia dei biocidi a depistato finanziamento UE da cancellare!

I finanziamenti europei vanno usati per rimboschire, non per togliere quel poco che c’è!
Siamo geologicamente nell’ Antropocene dell’ Olocene e ancora nel Quaternario, inaccettabile attaccare l’ ecosistema che anche l’ uomo ha contribuito a creare in termini di biodiversità!

La biodiversità presente va mantenuta, gestita, utilizzata, ma non estinta, sia quella fatta di specie e varietà/cultivar domestiche, sia quella composta di specie selvatiche, sia autoctone, sia esotiche naturalizzatesi che siano son una ricchezza!
Basta ai “killer dei fichi d’ India”, fanatici sterminatori di specie dette da loro aliene e demonizzate in ogni modo! Con ogni vile scusa ed il suo contrario!

L’ allevamento diffuso, la tradizione silvo-agro-pastorale, gli zoo-bioparchi dove non si sterilizza nulla sono una risorsa conservazionistica in più da favori! Creatori di paesaggio!

Lupi e Cani devono esser lasciati in pace dove liberi di sbranarsi e anche accoppiarsi tra loro se lo vogliono.
Basta con il meme strumentale degli ibridi da eliminare!
Decide la naturale con la selezione naturale che farne!

Noi dobbiamo assicurare semmai la diffusione delle prede dove venute meno: Cervi, Daini, Caprioli, e anche Mufloni, Capre selvatiche (egagri), o animali domestici rinselvatichiti; Camosci e Stambecchi anche in Appennino. Alci nelle zone alpine e padane persino come nel Pleistocene (sempre Quaternario).
Reintrodurre la Lince!
E reintrodurre Bisonti europei, Castori europei e il Macaco europeo di Gibilterra e nord Africa (Macaca sylvanus), specie i cui antenati vivevano in Italia millenni orsono sempre in questo nostro medesimo Quaternario, e i cui areali sin son ridotti in Europa in aree ristrettissime.
AGGIUNGERE NON TOGLIERE!
Aggiungere ciò che nei millenni si è perso o rarefatto in Europa a causa dell’ antropizzazione!
Già diverse di queste specie le stanno reintroducendo in Europa utilizzando quegli stessi finanziamenti “Life” UE,
in Italia invece fondi depistati per la lo più per i biocidi, ergo verso la morte, il contrario di “life” che vuol dire vita in inglese!
PAZZESCO! VERGOGNOSO!

Inammissibile veder perder tempo e risorse pubbliche dietro queste fregnacce falso falso falsissimo ecologiste, robe da animazzismo!
Gente che vuol “gestire” la natura come si tiene pulito il tappeto verde sintetico della zona del parco urbano con i giochi per bimbi sotto gli otto anni!

STOP RAZZISMO VERDE
STOP PURISMO VERDE
STOP FALSA ECOLOGIA CON I SUOI FOLLI PARADIGMI STRUMENTALI
come quelli che nella falsa-agronomia speculativa son a cardine della follie della geo-cida “quarantena” fraudolenta senza fine mai in nome della Xylella, frode da fermare urgentemente!

Un nervo unico alla base di tante follie speculative devastanti: la falsa-ecologia eco-terroristica biocida speculativa!

P.S.: e questo sito che mette il termine “green”, che in inglese vuol dire verde, nel suo nome, sarà per la “life” vita, per il vero green, o a favore dei biocidi?!
Se pro biocidi direi allora: basta finanziamenti all’ editoria della mistificazione!

NATURALIZZAZIONE RINATURALIZZAZIONE
#IoSonoAmbiente

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COSI’ PER RIFLETTERE PRENDIAMO QUESTA NOTIZIA

del 14 novembre 2018, che definisce estintasi ora in Europa, dalla Spagna dove sopravviveva come sua ultima dimora, la Quaglia tridattila comune (Turnix sylvaticus), in inglese Common Buttonquail, al link: https://www.birdguides.com/news/first-european-bird-extinction-for-170-years/?fbclid=IwAR2vLEBorQ6YOQGzUhaB9hrlp2dNmS44TmGpuCvoU1mOH-c66aVHcMtSZ7k

Il mio commento:

No, la Quaglia tridattila comune (Turnix sylvaticus), in inglese Common Buttonquail, è ancora presente in Nord Africa! Invece di piangere per la sua estinzione in Spagna ora imporsi nel chiedere progetti di rapida reintroduzione e ripopolamento! E anche in Sicilia dove era presente leggo e non solo, la si introduca nel Sud Italia peninsulare anche!
SUBITO! Questo è ecologismo, il resto FALSA-ECOLOGIA!

In questo devono impegnarsi i naturalisti veri, i veri ecologisti, non nelle eradicazioni di specie con varie scuse!

E lo Stato deve supportare solo la Vera Ecologia!

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Dopo l’estinzione praticamente quasi dei Cani semi-liberi all’interno dei borghi urbani e nelle periferie che tenevano lontani i Lupi nottetempo (così minimizzando gli attriti con l’ uomo e favorendone la convivenza), a causa della follia del volontariato dell’ Apocalisse attuatori della handicappante estinguente sterilizzazione seriale di quelle povere creature tacciate strumentalmente di demonizzato sopra ogni misura “randagismo”,

dopo la mala volontà degli animazzisti professionisti del biocidio dell’ uccisione dei Lupi detti ibridi con i Cani, che sono poi alla fine discendenti dei Lupi stessi,

oggi si passa direttamente a voler sterminare i Lupi in natura!

Degrado culturale falso-ecologista e falso-animalista genera altro degrado come questo!

Invertire questa tendenza negativa speculativa è d’ obbligo!

Rispetto della biodiversità autoctona ed esotica, selvatica e domestica, non OGM, preservando, ripristinando e massimizzando gli equilibri che in questa nel corso di millenni, secoli, decenni e anni si è stabilita e si stabilisce!

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L’ECOTERRORISMO BATTENTE DELLA FALSA-ECOLOGIA CONTRO IL LUPO

Ad esempio vedi questo articolo dal titolo “Allarme per lupi avvistati a Locorotondo -Forze dell’ordine stanno monitorando situazione”, del 14 dicembre 2016 al link: http://www.ansa.it/puglia/notizie/2016/12/14/allarme-per-lupi-avvistati-a-locorotondo_3274b1a4-055d-4fda-8b7f-4e3da60f3c48.html?fbclid=IwAR2ocxFZhLqH8VLJ4qBIkEGn8WHk6ioMYdm9yq3H4d9IPGZYQ9oyjSpicnI

Ma quale allarme!
Stupendo ritorno a nord della Terra d’ Otranto, a naturale contenimento anche dei cinghiali in piacevolissimo ritorno anch’essi in Puglia negli ultimi anni!

Si tengano lontano dai nostri lupi gli sterilizzatori seriali di cani che certamente li scambierebbero per cani-lupo randagi.

E si riconsideri l’ importanza dei cani semi-liberi in città, benché di proprietà, per scoraggiare l’ ingresso dei lupi nei borghi, come per tenerli lontani dai gregge.
Eventuali capi di bestiame domestico uccisi devono essere anche considerati come una forma di tasse-offerte pagane alla Natura, e i contadini che subiscono tali perdite devono avere sgravi nell’ ammontare delle tasse che pagano allo Stato.

Ora riattesi più a sud, nella zona di Lecce, antica romana “Lupiae” che ha il fiero Lupo non a caso nel suo stemma civico!

Le amministrazione non devono avallare stati psicotici intorno alla presenza e ripresenza di animali tipici della biodiversità del Sud Italia, ma l’ esatto contrario, fare informazione e difendere la biodiversità con gioia per questi ritorni.
Non montare oggi uno psico-dramma speculativo per i cinghiali con vane scuse, (adducendo differenze di ecotipi benché della medesima specie Sus scrofa, europea e anche pugliese originaria), e domani costruire un secondo dramma sui lupi, (magari dicendoli ibridi con percentuali di sangue di cane, quando lo stesso cane discende dal lupo, per legittimare biocidi), ma accettar entrambi i ritorni, rinaturalizzanti il territorio, comprendendo e favorendo l’ equilibrio ecosostenibile che si sviluppa tra i due ritorni di prede-cinghiali prima e predatori-lupi poi in questo caso pugliese!

Del resto i tanti parchi in Puglia, come per esempio il Parco delle Murge, non li abbiamo certo istituiti soltanto per proteggere fiorellini, ma per ricostruire e proteggere tutta la nostra antica biodiversità degradata dall’uomo negli ultimi secoli, fiorellini inclusi, a parte alcuni contributi di specie alloctone ovviamente da rispettare nel loro adattamento alla nostra regione, e tanto demonizzate per i danni(?) alla nostra biodiversità autoctona che invece sta tornando nonostante loro, e che quando torna gli amministratori demonizzano!
Pazzeschi cortocircuiti speculativi da comprendere e fermare!

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Fuori la Falsa-ecologia da accademie e istituti amministrativi! (Locandina di sensibilizzazione dell’assurda problematica)

 

 

DISINNESCARE LA FALSA-ECOLOGIA!

 

Approfondisci leggendo “Riconoscere il malo e devastante regime della Falsa-ecologia per fermarlo, un IMPERATIVO CATEGORICO per chi ama il nostro Pianeta vivente e la libertà!” al link: http://naturalizzazioneditalia.altervista.org/riconoscere-il-malo-e-devastante-regime-della-falsa-ecologia-per-fermarlo-un-imperativo-categorico-per-chi-ama-il-nostro-pianeta-vivente-e-la-liberta/

E leggendo l’articolo “Ma chi è il PROFESSIONISTA DEL BIOCIDIO della FALSA-ECOLOGIA?” per riconoscerli subito appena avrete modo di incontrarli, al link http://naturalizzazioneditalia.altervista.org/ma-chi-e-il-professionista-del-biocidio-della-falsa-ecologia-e-che-legami-ha-con-i-falsi-animalisti/?fbclid=IwAR1R6noqq0zbyRhvPotVs6LGzpxM8QUgt4ixI9qkpFdfxG_hTniqESLAOZ8

 

Vedi l’articolo “I lupari, cacciatori di lupi”, al link: https://www.terremarsicane.it/i-lupari-cacciatori-di-lupi/

 

I Professionisti del biocidio odierni son solo i nuovi “cacciatori di lupi”, i “lupari” professionisti di un tempo a caccia di taglie per ogni lupo ucciso pagate da borghi e pastori, vestiti oggi da ecologisti! Pazzesco. E non ci sarebbe mercato per loro se non si esagera la paura del lupo, per cui oggi vai con la demonizzazione “al lupo, al lupo” delle specie e propaganda ecoterroristica, contro i lupi e con le prescelte scuse contro ogni altra specie domestica o selvatica, esotica o autoctono e di. ogni regno vivente possibile! Così come hanno demonizzato persino le utilissime erbe con ogni scusa, definendole “malerbe”, “invasive”, “infestanti”, “sinonimo di sporco”, per vendere da agronemici i diserbanti chimico-industriali, così oggi stanno con lo stesso modus operandi estendendo il business del pesticidio continuo e a tappeto verso sempre più specie!

 

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