Ora vogliono STERMINARE i CORVIDI – Vergogna! Capiamo e scacciamo la Falsa-ecologia dalle istituzioni democratiche del nostro Paese!

Ora vogliono STERMINARE i CORVIDI – Vergogna! Capiamo e scacciamo la Falsa-ecologia dalle istituzioni democratiche del nostro Paese!

 

Corvi imperiali (Covus corax). Un uccello di alta rilevanza nella mitologia antica europea e mediterranea. Il termine “corvo” è voce probabilmente onomatopeica dato il suo verso kr… kr. E’ specie presente anche in Puglia. Sulla Torre di Londra è tradizione nutrirli perché non la abbandonino, e si dice che la rovina della città verrebbe se essi dovessero malauguratamente abbandonarla. E qui in Italia oggi a causa del golpe soft compiuto ai danni di istituzioni democratiche e accademie ad opera del regime della Falsa-ecologia …

 

Ma ci rendiamo conto della Falsa-ecologia?
Con la scusa ecoterroristica della Febbre del Nilo Occidentale, scusa a 360° per mille speculazioni, ora anche il biocidio dei Corvidi!

Qui in foto la piccola Sputacchina media (Philaenus spumarius) presente in Salento da migliaia di anni.

Son accusati di essere possibili vettori della malattia, come la piccola Sputacchina media (Philaenus spumarius), autoctono insetto presente in Salento da migliaia di anni, ma nella agro-eco-maxi-Frode della Xylella (artefatta ai danni degli Ulivi e di altre specie vegetali), accusata di trasmettere l’esotico fantomatico batterio Xylella fastidiosa di pianta in pianta pungendole e suggendone la linfa, come la Zanzara che sugge il sangue umano,

e per sterminare la quale indicate e imposte indicibili azioni di pesticidio a tappeto e di generale desertificante artificialmente ecocidio a distruzione del suo habitat, che è l’ habitat dei salentini alla fine, ciò in questi ultimi anni.

 

Ora i Corvidi nel Nord Italia presentati come vettori della Febbre del Nilo Occidentale, del West Nile Virus (WNV).

Titolano qui: «Si trasmette solo da uccelli a uomo tramite punture di zanzare», data 7 settembre 2018, si parla della diffusione (?) della malattia in Romagna, al link https://www.ravennaedintorni.it/societa/2018/09/07/virus-west-nile-ausl-romagna-trasmissione-uccelli-uomo/

Allarmismo mediatico nelle stesse zone da alcuni anni ormai, con ad esempio titoli come questo “Cornacchie e zanzare, allarme West Nile, il virus del Nilo”, dove leggiamo “Le cornacchie sono i serbatoi del virus – È un problema: capita che i corvidi siano affetti da West Nile, altrimenti noto come il virus del Nilo occidentale.  La Zanzara comune (Culex pipiens) tortura anche le cornacchie e le gazze: (…) i corvidi sono il flagello dei tetti di Brescia. «In aumento spaventoso: nidificano su ogni ramo» Le cornacchie contagiano le zanzare, e le zanzare diventano amplificatori: trasmettono la malattia soprattutto a uomo e cavalli.”, 13 aprile 2015 dal link: https://brescia.corriere.it/notizie/cronaca/15_aprile_13/cornacchie-zanzare-allarme-west-nile-virus-nilo-brescia-b5c88324-e1bc-11e4-b4cd-295084952869.shtml?fbclid=IwAR0ChZpMtgXRKB7UJ-zf9RYwSzv-xeoFzz028chEoiEQFqvUr0twKoPulOw

Quindi si grida ai mancati “controlli”, ad esempio articolo del 5 agosto 2018, “West Nile, incubo a Rovigo. “Nessun controllo su gazze e corvidi, ecco chi ringraziare – L’allarme nella zona tra Santa Rita e la frazione di Grignano, scatta la disinfestazione”, al link: https://www.ilrestodelcarlino.it/rovigo/cronaca/west-nile-1.4074963?fbclid=IwAR11Ub3YoZoKD64i3QYjHq5Q34Mdro87PVLiPwIGzchSPMPYa0Z3wHDhdMI

Quindi pochi giorni dopo giorni sui giornali come su siti dedicati alla caccia sportiva comparivano titoli in cui si parlava di incentivi addirittura ai cacciatori per uccidere in Emilia-Romagna i Corvidi poiché vettori del West Nile Virus e poi, giacché tutto fa brodo, perché definiti dannosi è per l’agricoltura e per, udite udite, la biodiversità locale, e in questo trovano grande appoggio nel regime della Falsa-ecologia … ma ci rendiamo conto?!

Ma son essi, i Corvidi, e quindi Cornacchie, Corvi, Taccole, Gazze, Ghiandaie, parte importantissima della biodiversità locale!

Vedi ad esempio articolo dal titolo “Incentivi ai cacciatori per abbattere i corvi” del 3 settembre 2018, al link: https://lanuovaferrara.gelocal.it/ferrara/cronaca/2018/09/02/news/incentivi-ai-cacciatori-per-abbattere-i-corvi-1.17212067

Dove leggiamo: “I cacciatori ferraresi si sentono quest’anno anche “combattenti” sul fronte West Nile, contro i corvidi, considerati tra i più temibili portatori sani del virus. Già le circa 200 doppiette che sono uscite ieri mattina, per la pre-apertura della stagione, hanno infatti messo nel mirino cornacchie, corvi e gazze, oltre che le tortore, seguendo una precisa indicazione delle autorità”.

Spero abbiate ormai tutti capito come si tratta di pacchetti speculativi a varie voci di speculazione messi in atto dalla Falsa ecologia attraverso spauracchi grimaldello, ora la Xylella fastidiosa, ora la Febbre del Nilo occidentale, ora la Aviaria, ora la Suina, eccetera, eccetera. Spauracchi usati per un po’ di anni per azionare macchine speculative, poi si fan cadere nel dimenticatoio, e si cambia spauracchio perché il gioco non sia capito e si possa mantenere uno stato di allarme sanitario/veterinario/agronomico continuo funzionale a grasso business!

Poi si aggiunge la doxa di chi non ha capito nulla e non da alcun valore alla biodiversità, secondo cui i Corvidi li avrebbero introdotti per scacciare/contenere i Piccioni e poi sarebbero aumentati! Pazzesco!

Così commentavo in merito: “Se qualcuno ha diffuso i Corvidi ha fatto bene, ma credo che nessuno abbia diffuso i corvidi contro i Piccioni. Ci sono i corvidi e ci sono i piccioni, entrambi importanti. Magari ne han vietato la caccia in degli anni, non saprei, e ciò ha consentito una ripresa della specie, tutto qui. Ma non si deve compiere biocidio di nulla! Questa è la Falsa-ecologia all’opera! E non ho visto tante lamentele ancora contro questa follia. Spero vi siano e crescano invece! Non serve oggi combattere il cacciatore “autorizzato” che è alla fine oggi solo uno yes man dello sterminio, gli dicono che può uccidere e lui uccide; dove si deve agire è a livello dei decisori, livello dove domina la mistificazione pseudo-scientifica della Falsa-ecologia! Mi piacerebbe vedere un cacciatore coscienzioso che si oppone allo sterminio sempre, criticando gli atteggiamenti della mala della Falsa-ecologia che puzzano di biocidio. Talvolta i cacciatori han attaccato in Italia in questi anni operazioni falso-ecologiste di sterminio eradicativo di specie, ma lo fanno solo se minacciate son specie che reputano selvaggina di pregio, e così, cosa buona, han difeso la presenza dei Cinghiali, dei Fagiani, delle Lepri ecc. che con varie scuse di razzismo/purismo verde mistificatorie la folle Falsa-ecologia voleva eradicare da alcune zone. Qui ora la foga di poter sparare animali giudicati non selvaggina pregiata, come i Corvidi. porta a forme di maggiore connivenza con i professionisti del biocidio del Gotha che opera a livello istituzionale e accademico creando i pacchetti speculativi ecoterroristici di cui è succube il politico di turno senza capacità critiche e cultura scientifica e con desideri clientelari! Così la figura del cacciatore prestata alla Falsa-ecologia assume i connotati della mera figura del boia contro ogni nobiltà, e da ciò gli stessi cacciatori dovrebbero prendere le distanze con saggezza naturalistica!”

E a sostegno di questi biocidi oggi persino schiere di soggetti nascosti dietro immagini che fanno credere siano naturalisti. Sono invece solo i mascherati professionisti del biocidio della istituzionalizzatasi Falsa-ecologia! Agiscono con un mix di fanatismo cameratista e speculazione da botteghe oscure!

Se ne avete già incontrati e avete già avuto modo di conoscerli leggete qui e vedrete come combacia il loro fosco dipinto, in ogni caso leggete l’articolo “Ma chi è il PROFESSIONISTA DEL BIOCIDIO della FALSA-ECOLOGIA?” per riconoscerli subito appena avrete modo di incontrarli, al link http://naturalizzazioneditalia.altervista.org/ma-chi-e-il-professionista-del-biocidio-della-falsa-ecologia-e-che-legami-ha-con-i-falsi-animalisti/?fbclid=IwAR1R6noqq0zbyRhvPotVs6LGzpxM8QUgt4ixI9qkpFdfxG_hTniqESLAOZ8

Molti ancora non han compreso cosa sta avvenendo, per questo è bene leggere, riflettere, condividere, e scacciare dagli enti italiani questa tutta questa solfa! “Riconoscere il malo e devastante regime della Falsa-ecologia per fermarlo, un IMPERATIVO CATEGORICO per chi ama il nostro Pianeta vivente e la libertà!”, al link:

http://naturalizzazioneditalia.altervista.org/riconoscere-il-malo-e-devastante-regime-della-falsa-ecologia-per-fermarlo-un-imperativo-categorico-per-chi-ama-il-nostro-pianeta-vivente-e-la-liberta/

 

Scena simbolica dal film “Il bisbetico domato” del 1980, con l’attore Adriano Celentano.

 

 

AL CONTRARIO INVECE VERO ECOLOGISMO: CHIEDERE PROGETTI PER UNA MAGGIORE DIFFUSIONE DEI CORVI IMPERIALI IN PUGLIA!

AD ESEMPIO 

 

 

Apologia delle Gazze: http://naturalizzazioneditalia.altervista.org/le-gazze-questi-bellissimi-ed-intelligenti-corvidi-da-ammirare-e-rispettare/

 

Data: 13 novembre 2018

 

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